I 7 migliori filtri per acquario del 2024

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Filtri per acquario – Opinioni, analisi e guida all’acquisto

 

Avere un acquario significa anche prendersi cura dei pesci che lo abitano, fornendo loro un ambiente salubre e pulito, nel quale possono vivere tranquilli. A tal proposito, un buon filtro di depurazione delle acque si rivela indispensabile per salvaguardare la vita dei pesciolini. Tuttavia la scelta del giusto dispositivo filtrante non è sempre semplice e deve essere effettuata accuratamente, in base al tipo di ecosistema acquatico che possedete. Per cominciare vi suggeriamo Mantovani Pet Diffusion Filtro Eden 501, un modello esterno molto efficiente, progettato appositamente per acquari di piccole dimensioni. Se invece avete bisogno di un dispositivo di depurazione interno, vi consigliamo Tetra In 400 Plus Filtro Interno per Acquari 30 60 L, un apparecchio versatile e facile da utilizzare.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

I 7 migliori filtri per acquario – Classifica 2024

 

Continuando a leggere, troverete quelli che secondo il nostro parere sono i migliori filtri per acquario del 2024. Scoprite insieme a noi quali sono i modelli più venduti e dove acquistarli.

 

 

Filtro per acquario esterno

 

1. Mantovani Pet Diffusion Filtro Eden 501

 

Se siete alla ricerca di un filtro per acquario esterno perché possedete una vasca di dimensioni ridotte, date un’occhiata al nuovo modello Eden 501 di Mantovani. Si tratta di un sistema di filtrazione professionale, completo di tubi, raccordi di collegamento e di sistema di mandata con spray-bar (per garantire una migliore ossigenazione). 

Il dispositivo è molto versatile ed è compatibile sia con vasche di acqua dolce e sia con vasche di acqua marina. Il motore dell’apparecchio è ben sigillato, non si surriscalda ed è molto silenzioso durante il funzionamento. La pompa  garantisce affidabilità e alte prestazioni a basso consumo, così non avrete sorprese sulla bolletta della luce. 

Il dispositivo è dotato di doppio vano filtrante, le cui forme e dimensioni ne agevolano l’installazione sia a fianco dell’acquario e sia dietro. L’unico neo consiste nel sistema di apertura del coperchio, che potrebbe risultare un po’ macchinoso da eseguire. Il prezzo del prodotto è abbastanza accessibile e la qualità del filtro ripaga la spesa.

 

Pro

Professionale: Si tratta di un filtro professionale molto efficiente e pratico da utilizzare; progettato per rispondere alle esigenze degli acquariofili più esigenti, che per motivi di spazio devono rinunciare a un acquario di grandi dimensioni.

Silenzioso: Il motore è ben protetto in quanto è sigillato. Inoltre non tende a surriscaldarsi e durante il funzionamento risulta molto silenzioso.

Basso consumo: La pompa garantisce la massima affidabilità offrendo delle alte prestazioni di filtraggio a basso consumo.

 

Contro

Coperchio: Nonostante si tratti di un filtro per acquario ben realizzato, il sistema di apertura del coperchio dei vani filtranti potrebbe risultare un po’ macchinoso da effettuare.

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Filtro per acquario interno

 

2. Tetra In 400 Plus Filtro Interno per Acquari di 30 60 L

 

Facendo una comparazione tra le numerose offerte di dispositivi di depurazione per vasche per pesci venduti online, siamo rimasti colpiti dal modello In 400 Plus di Tetra. Si tratta di un filtro per acquario interno dotato di ben due camere filtranti complete di spugne, che sono in grado di trattenere efficacemente i batteri all’interno dei contenitori. 

Queste sono facili da estrarre, così potrete pulire l’interno dei contenitori in modo pratico e veloce. Il dispositivo è realizzato con plastiche di ottima qualità e risulta abbastanza silenzioso durante il funzionamento. 

Il filtro è semplice da installare, grazie alla presenza di quattro ventose che assicurano l’apparecchio all’interno dell’acquario. Inoltre occupa poco spazio nella vasca e un’apposita manopola consente di regolare la velocità del flusso continuo dell’acqua.

La lunghezza del cavo di alimentazione è un po’ corto, pertanto potreste avere bisogno di una prolunga. Il prodotto si presenta con un prezzo basso e competitivo, in più è possibile acquistare a parte come scorta, sia le spugne e sia il filtro a carbone attivo.

 

Pro

Design: Il design compatto del filtro è studiato appositamente per non essere d’ingombro all’interno dell’acquario. Inoltre le ventose consentono di fissare il dispositivo alle pareti della vasca.

Filtro sostituibile: Le spugne filtranti biologiche e il filtro a carbone attivo sono componenti sostituibili, in modo da mantenere sempre efficiente il dispositivo.

Regolabile: La velocità del flusso continuo dell’acqua filtrata può essere tranquillamente regolata tramite un’apposita manopolina. In più è possibile ruotare di 180° l’ultima parte dell’ugello, al fine di ottenere un apporto supplementare di ossigeno.

 

Contro

Cavo di alimentazione: Purtroppo il cavetto di alimentazione è un po’ troppo corto, pertanto potreste avere bisogno dell’ausilio di una prolunga.

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Spugna filtro per acquario

3. Naisicatar Spugna Filtro Biochimico in Cotone 50 x 50 x 2,5 cm

 

Se avete una piccola vasca per pesci e non sapete ancora quale filtro per acquario comprare, potreste valutare l’idea di realizzare un sistema depurativo delle acque fai da te, utilizzando la spugna biochimica Naisicatar.

Si tratta di materiale filtrante che può essere usato sia in acqua dolce e sia in acqua marina. Il prodotto è composto da uno speciale materiale morbido e permeabile, che può essere tagliato e adattato a qualsiasi formato di vasca.

La spugna è in grado di coltivare i batteri nitrificanti, utili per la filtrazione biologica e grazie alla sua densità e porosità è capace di trattenere efficacemente i residui che si depositano sul fondo. Il filtro è molto efficiente nella decomposizione degli escrementi e degli avanzi di cibo, inoltre può essere facilmente pulito e riutilizzato. 

Il prezzo del prodotto è molto vantaggioso, anche se nel kit è incluso un solo foglio di spugna.

 

Pro

Efficace: La spugna compie bene il suo lavoro, filtra le acque in modo efficace ed è in grado di trattenere lo sporco, eliminando anche i cattivi odori dovuti alla presenza dei batteri in acqua.

Adattabile: Il foglio di spugna può essere tagliato e sagomato facilmente, così da essere adattato a qualsiasi formato di vasca.

Riutilizzabile: La spugna è semplice da pulire, inoltre può essere riutilizzata più volte, in quanto risulta molto resistente e duratura.

 

Contro

 Kit monopezzo: Purtroppo il kit di vendita del prodotto prevede un solo pezzo di spugna per confezione, pertanto se dovete filtrare un acquario molto grande, dovrete acquistare più di un’unità.

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Mini filtro per acquario

4. Sera 0685 Siporax Mini Filtro Professionale Specifico Piccoli Acquari

 

Se avete una vasca per pesci rossi piccola o di medie dimensioni e volete ottimizzare le prestazioni del suo sistema di depurazione, il mini filtro per acquario Sera 0685 Siporax potrebbe fare al caso vostro. Questo nuovo kit è stato creato appositamente per migliorare il funzionamento di filtri compatti, biologici e a percolazione.

Si tratta di pastigliette che vanno a sostituire i comuni cannolicchi che solitamente sono presenti nei vani filtranti di un depuratore. A differenza di questi, le compresse  riempiono ogni minimo spazio presente nei contenitori, lasciando comunque scorrere bene l’acqua.

I batteri buoni presenti nelle pastigliette Siporax sono molto efficienti e riescono a ripulire l’acqua torbida della vasca e a renderla cristallina nel giro di poche ore. Il kit può essere annoverato tra i sistemi di depurazione per acquario venduti a prezzi bassi, anche se per funzionare è necessario disporre di un dispositivo con filtri sostituibili.

 

Pro

 

Sistema di filtraggio: Le pastigliette, grazie alla presenza di batteri buoni, sono in grado di bonificare l’acqua da marcescenze e cattivi odori nel giro di poche ore.

Compatte: Si tratta di pastigliette compatte che vanno a sostituire i comuni cannolicchi presenti nei depuratori. Queste riempiono ogni spazio utile all’interno dei vani filtranti, senza ostruire il passaggio dell’acqua.

Prezzo: Il kit è venduto a un prezzo basso e conveniente e il prodotto risulta efficiente e durevole nel tempo. 

 

Contro

Kit: Il kit prevede soltanto una confezione di pastigliette depurative, pertanto per fare in modo che queste agiscano è necessario disporre anche di un sistema di depurazione con filtri sostituibili.

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Filtro per acquario Tetra

5. Tetra EX 600 Plus Set Filtro Esterno Acquari 60 120 L

 

Siete alla ricerca del miglior filtro per acquario da installare nella vostra vasca per pesci? Date uno sguardo al modello esterno EX 600 Plus di Tetra, un sistema di depurazione ideale per contenitori con capacità compresa tra i 60 e i 120 litri.

L’acqua viene trattata attraverso cinque elementi presenti nel dispositivo: anelli ceramici, sfere biologiche filtranti, spugna tradizionale, filtri ai carboni attivi e lana filtrante. In questo modo ogni particella inquinante viene intrappolata efficacemente, restituendo ai pesci un’acqua pulita e cristallina.

I tubi di mandata e di pescaggio possono essere regolati e adattati in base alle dimensioni della vasca. Il filtro per acquario Tetra è molto potente, risulta silenzioso durante il funzionamento e garantisce un ottimo trattamento biologico, meccanico e chimico dell’acqua.

Il kit è fornito di tutti i componenti necessari per un rapido avviamento del dispositivo, inoltre le varie parti sono facili e veloci da pulire. Il prezzo del prodotto non è il più economico tra quelli di altri modelli simili presenti sul mercato, ma le sue alte prestazioni ripagano della spesa.

 

Pro

Sistema di filtraggio: L’acqua viene trattata attraverso un ottimo sistema di depurazione composto da cinque elementi filtranti, che intrappolano efficacemente ogni particella inquinante.

Potente e silenzioso: La pompa è molto potente e risulta silenziosa durante il funzionamento. Le sue alte prestazioni garantiscono un ottimo trattamento biologico, meccanico e chimico dell’acqua.

Pratico da pulire: Il filtro è completo di tutti i componenti necessari per un rapido avviamento del dispositivo. Inoltre le varie parti sono facilmente smontabili e facili da pulire.

 

Contro

Prezzo: Il prezzo del filtro non è propriamente basso, in quanto si tratta di un dispositivo abbastanza sofisticato rispetto ad altri modelli simili e più economici presenti sul mercato.

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Filtro per acquario Askoll

 

6. Askoll 219343 Uniko Filtro Interno per Acquari

 

Se non sapete come scegliere un buon filtro per acquario, il modello Uniko marchiato Askoll potrebbe attirare la vostra attenzione. Si tratta di un depuratore interno dotato di grande potenza filtrante, che elimina le impurità nell’acqua in maniera continua. 

Il dispositivo può essere installato in vasche con capacità fino a 300 litri, inoltre può essere immerso sia in acqua marina e sia in acqua dolce. La portata della pompa è facilmente regolabile tramite un’apposita levetta, in base alle dimensioni dell’acquario.

Tutti i materiali utilizzati per la realizzazione del filtro sono di ottima qualità e altamente resistenti, inoltre non rilasciano sostanze pericolose che possono nuocere alla salute dei pesci.

Le spugne filtrano in maniera efficace, anche se non riescono a trattenere le particelle più piccole, pertanto potrebbe essere necessario aggiungere della lana filtrante per migliorare le prestazioni.

L’apparecchio è semplice da pulire, le spugne e i rispettivi vani sono estraibili e completamente lavabili. In definitiva si tratta di un prodotto valido con un buon rapporto qualità/prezzo.

 

Pro

Universale: Il filtro è molto resistente e versatile, infatti può essere utilizzato sia all’interno di acquari d’acqua dolce e sia in vasche contenenti acqua marina.

Potente: Il dispositivo è dotato di una pompa molto potente e silenziosa, che può essere regolata tramite un’apposita levetta a seconda delle dimensioni dell’acquario.

Facile da pulire: Le spugne filtranti e i rispettivi contenitori sono estraibili, così da semplificare le operazioni di pulizia e di manutenzione del dispositivo.

 

Contro

Ingombrante: Trattandosi di un filtro per uso interno, le dimensioni del dispositivo potrebbero occupare molto spazio dentro un acquario di medie misure.

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Filtro per acquario 20 litri

 

7. SunSun Filtro Appeso alla Parete HBL-302 350 l/h

 

Se avete problemi di spazio e soprattutto avete bisogno di un filtro per acquario da 20 litri, date un’occhiata a quello di SunSun, che ha un costo esiguo e risolve in un attimo il fattore ingombro. Questo modello deve infatti essere appeso alla parete, per cui potrete utilizzarlo se il vostro acquario è troppo piccolo per ospitarne uno più grande.

La pompa ha una potenza di 350 L all’ora mentre il flusso dell’acqua può essere regolato facilmente, in modo da associarlo alle dimensioni dell’acquario al quale è destinato. Dispone già di tutto il materiale per filtrare, per cui dovrà solo essere sistemato, in modo che la pompa si collochi all’interno.

Potrete però personalizzarlo in base alle vostre esigenze; l’unico elemento che non convince molto riguarda le istruzioni, per gli inesperti troppo sbrigative, e la rumorosità, da alcuni considerata eccessiva.

 

Pro

Da parete: Se avete a disposizione un acquario di piccole dimensioni, non avrete problemi a sistemare questo filtro, che deve essere collocato alla parete.

Costo: Il prezzo di vendita è molto basso considerando che questo modello è già pronto da installare, perché contiene il materiale filtrante.

 

Contro

Rumoroso: Non è un filtro particolarmente silenzioso, per cui è preferibile non collocarlo in un acquario posto in camera da letto o nelle sue vicinanze.

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Accessori

 

Pompa per filtro acquario

 

Maxesla Mini Pompa Acqua Sommergibile Ultra-Silenzioso 300L/H

 

Se siete alla ricerca di una piccola pompa per filtro acquario, il modello a immersione proposto da Maxesla  potrebbe fare al caso vostro. Si tratta di un mini dispositivo che si presenta con un design compatto, leggero e poco ingombrante. Grazie alla presenza di tre ventose, potrete installarlo facilmente in acquari, fontane, stagni e terrari.

La portata è regolabile tramite un’apposita manopola fino a un massimo di 300 L/H. La pompa è molto versatile e può essere immersa sia in acqua dolce e sia in acqua salata. Durante il funzionamento l’apparecchio risulta affidabile e silenzioso, anche se bisogna fare attenzione ad eventuali detriti che potrebbero intasare il mini filtro. 

Buono anche il rapporto qualità/prezzo.

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Guida per comprare un filtro per acquario

 

Per mantenere pulito un acquario e garantire una vita in perfetta salute ai pesci che lo abitano, è necessario che nella vasca sia presente un buon filtro. Scegliere un sistema di depurazione efficiente non è sempre facile, infatti è fondamentale optare per un dispositivo adatto alle dimensioni e alle caratteristiche dell’acquario, onde evitare di compromettere il suo delicato ecosistema. Attraverso questa guida vi aiuteremo a individuare quali sono i vari parametri da tenere in considerazione prima di effettuare l’acquisto del giusto filtro.

Modello interno o esterno?

Gestire un acquario non è sempre semplice, specialmente se si tratta di una vasca di grandi dimensioni. I pesci e le piante presenti nel contenitore producono continuamente elementi di scarto che contaminano l’acqua, rendendola sporca e putrescente. Lasciare un acquario abbandonato a se stesso senza bonificarlo, equivarrebbe a morte certa per le specie ittiche che ci vivono dentro.

È proprio per questo motivo che è fondamentale dotare un acquario di un buon sistema di depurazione delle acque. Il compito principale dei filtri, è quello di ripulire la vasca dalle deiezioni, i residui di cibo, i batteri e le altre sostanze nocive che si formano al suo interno; in più il dispositivo è deputato all’immissione di nuovo ossigeno nell’acqua.

In commercio esistono due tipi di filtro per acquario: quello interno e quello esterno. Il modello più noto e diffuso è quello interno, che può essere di varie dimensioni e forme. Generalmente il dispositivo è dotato di ventose, per essere installato su una delle pareti dell’acquario. 

Per quanto riguarda i materiali, solitamente questo è realizzato in plastica e nel sistema di filtraggio può contenere spugne, cannolicchi, lana, carbone o resine, per depurare l’acqua e rimetterla in circolo priva di detriti.

Il filtro esterno funziona pressoché allo stesso modo ma essendo montato al di fuori del contenitore, non rovina l’estetica dell’acquario e non ingombra spazio nella vasca. Trattandosi di dispositivi più capienti, è possibile inserire al suo interno più materiali filtranti, al fine di migliorare l’efficienza delle prestazioni.

 

Tipi di meccanismo

Prima di acquistare un sistema di depurazione per acquario, è necessario considerare il tipo di filtrazione più indicato per la vasca. Tra i vari modelli presenti in commercio, potreste optare per un apparecchio con funzionamento meccanico. 

Questo è in grado di rimuovere detriti e particelle filtrando l’acqua attraverso schiuma e materiali spugnosi, per poi metterla nuovamente in circolo nell’acquario. In questo caso, i componenti filtranti possono essere rimossi, puliti o sostituiti, al fine di garantire sempre un buon funzionamento.

Tra le altre tipologie di sistemi di depurazione, troviamo quelle biologiche, che consistono nella coltivazione di colonie di batteri buoni. Questi microrganismi favoriscono il ciclo dell’azoto, trasformando l’ammoniaca in sostanze meno nocive, che possono essere eliminate tramite un semplice ricambio d’acqua.

Infine abbiamo i modelli con sistema di filtraggio chimico, che sfruttano le proprietà del carbone attivo per intrappolare gli scarti e i minerali. Inoltre questi depuratori sono in grado di rimuovere l’ammoniaca e i cattivi odori dall’acqua.

Qualora vogliate installare un sistema di depurazione alternativo a basso budget, potreste optare per un tipo di dispositivo più semplice, come quello a spugna. L’apparecchio è composto per l’appunto da una spugna combinata con un tubo di trasporto, che a sua volta è collegato a un gruppo motore. Quest’ultimo spinge l’acqua attraverso il filtro poroso che intrappola detriti e batteri, restituendola pulita.

Manutenzione e pulizia

Ricordate di scegliere un sistema depurativo adatto alle dimensioni del vostro acquario, affinché questo possa soddisfare appieno le esigenze del piccolo ecosistema artificiale. Considerate il fatto che, qualora la vasca fosse installata in un’area della casa molto frequentata (soprattutto nelle ore notturne), sarà opportuno optare per un filtro dotato di motorino ultra silenzioso, onde evitare di disturbare chi dorme.

Non sottovalutate le operazioni di manutenzione e di pulizia del dispositivo. Scegliete un sistema depurativo realizzato con materiali di alta qualità e certificati, che rispettano tutte le norme di sicurezza. I vari componenti devono essere facilmente smontabili, per permettervi di pulire a fondo l’apparecchio in tutte le sue parti.  

È meglio che i vani contenenti le spugne, i filtri, i cannolicchi o altri elementi siano estraibili, in modo da agevolare le operazioni di pulizia dei contenitori e dei filtri stessi. Questi ultimi devono avere una buona durabilità e un’alta capacità depurativa, così potrete tenere l’acquario sempre in ordine e i vostri pesci vi ringrazieranno.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come funziona il filtro per acquario?

Il tipo di funzionamento di un filtro interno per acquario dipende dal modello, anche se in genere i dispositivi a scomparti sono quelli più diffusi. Solitamente si tratta di depuratori divisi in tre vani verticali comunicanti tra loro. Il primo deve contenere il riscaldatore, nel secondo è ubicata la pompa e in quello centrale vanno inseriti i materiali filtranti. 

Per quanto riguarda i filtri, i più diffusi sono: la spugna filtrante, la lana filtrante, il carbone attivo e i cannolicchi (o simili). Tali elementi possono essere combinati e lavorare in contemporanea, al fine di migliorare le prestazioni dell’apparecchio. 

Ricordate che il riscaldatore deve essere acceso solo se immerso nell’acqua, in quanto l’utilizzo a secco del dispositivo potrebbe danneggiarlo irrimediabilmente.

 

Come posizionare il filtro interno per acquario?

Solitamente un filtro interno è dotato di ventose o di agganci che permettono di installare il dispositivo su una delle pareti interne della vasca; in questo modo il flusso d’acqua erogato smuove al meglio la superficie. 

Vi suggeriamo inoltre di lasciare un po’ di spazio tra il fondo dell’acquario e le griglie aspiranti dell’apparecchio, onde evitare che il filtro aspiri anche la sabbia fine e altri detriti dal fondale. Posizionate il dispositivo nel migliore dei modi e in un punto strategico o rischierete di rovinare l’estetica della vasca e di ingombrare troppo spazio sottraendolo ai pesci. 

A tal proposito è fondamentale che scegliate un apparato di depurazione di misure adatte alle dimensioni del vostro acquario.

 

Ogni quanto pulire il filtro per acquario?

La frequenza di pulizia del filtro di un acquario può dipendere da più fattori, per esempio dal numero di pesci che lo abitano, dalla potenza aspirante del dispositivo e dalla quantità di elementi filtranti che questo contiene.

Un segnale che fa capire quand’è il momento giusto per effettuare le operazioni di manutenzione del sistema di depurazione, è dato dal flusso dell’acqua in uscita. Se il getto di erogazione è più debole del solito, molto probabilmente i filtri sono sporchi o addirittura intasati. 

Tenendo costantemente d’occhio la potenza del flusso dell’acqua, dovreste essere in grado di capire qual è il momento giusto per intervenire.

 

Cosa mettere nel filtro per acquario?

I sistemi di depurazione possono contenere diversi materiali per il filtraggio dell’acqua. Se desiderate combinare più elementi per bonificare nel migliore dei modi la vostra vasca, vi suggeriamo di acquistare un dispositivo dotato di vani abbastanza capienti da contenere più materiali filtranti. 

Ricordate che per ottimizzare il ciclo depurativo, basta posizionare i vari componenti nella giusta sequenza, seguendo il flusso di erogazione, come per esempio: spugna grossa, spugna media, spugna fine, lana filtrante, carbone attivo, resine, torba e infine filtri biologici come cannolicchi, bioball, ecc. 

In questo modo le prestazioni del dispositivo saranno migliori e l’acqua risulterà sempre pulita e cristallina.

 

 

 

Come utilizzare il filtro per acquario

 

Come abbiamo visto, un acquario non può essere vivibile se non è dotato di un buon filtro. Un ecosistema acquatico artificiale necessita di essere ripulito costantemente dalle sostanze inquinanti che i pesci e le piante producono. 

Questi scarti consistono in materiali organici che derivano dai residui di cibo, dalle foglie morte delle piante, dalle deiezioni dei pesci, dalla polvere presente nell’aria, ecc. Se tali sostanze non vengono rimosse costantemente, l’acquario tenderà a tramutarsi in breve tempo in un ristagno d’acqua putrida, maleodorante e tossica per i pesci e i vegetali che vivono nella vasca.

I filtri meccanici e i filtri biologici

Il cuore di un dispositivo di depurazione è composto dai materiali filtranti presenti al suo interno. Grazie a questi elementi avviene il trattamento di pulizia delle acque. I materiali possono essere di diverso tipo ma principalmente si distinguono in due categorie. 

I primi sono quelli che intrappolano gli scarti che normalmente appaiono visibili a occhio nudo nell’acquario. I secondi invece servono a rimuovere le sostanze organiche e altri derivati che di solito sono invisibili agli occhi, ma che risultano insidiosi e particolarmente nocivi per i pesci e gli altri organismi acquatici.

Per eliminare le sostanze grossolane in sospensione, solitamente si ricorre a un tipo di filtraggio meccanico, che è in grado di setacciare letteralmente l’acqua. Tra i materiali filtranti utili a questo scopo troviamo: la lana sintetica, la resina espansa o spugna sintetica, la lava, i tubetti di ceramica e il carbone attivo.

Per trasformare le sostanze organiche e i loro derivati in sostanze non nocive invece, occorre utilizzare un tipo di filtraggio biologico. In questo sistema di depurazione, i materiali filtranti fungono da substrato per la coltivazione di batteri e di altri microrganismi buoni. 

Questi sono capaci di trasformare le sostanze organiche in sostanze inorganiche attraverso un processo biologico abbastanza complesso. Il risultato di tale procedimento consiste maggiormente nella produzione di nitrati, che servono come nutrimento per alghe e piante acquatiche.

Oltre a questi due sistemi di filtraggio, è bene ricordare che ne esistono anche altri ad azione assorbente (carbone iperattivo, resine sintetiche, ecc.) e ad azione chimica (torba attiva, ecc.).

 

Filtri per acquari marini

Per ciò che concerne i dispositivi di depurazione di acquari marini, tra i vari tipi di filtro simili a quelli utilizzati per le vasche d’acqua dolce, si utilizzano anche dei sistemi di filtraggio detti schiumatoi e altri composti da lampade UV con effetto sterilizzante.

In questi casi però si tratta di apparecchiature abbastanza sofisticate, che dovrebbero essere riservate soltanto agli acquariofili più esperti.

Consigli utili

Ricordate che la buona efficienza di un sistema di depurazione dipende dalla capacità del suo contenitore filtrante e dalla potenza (resa in litri) della pompa. Per un acquario d’acqua dolce per esempio, sarebbe opportuno optare per una pompa con una resa oraria uguale alla capienza della vasca (per un acquario da 100 litri un filtro con 100/150 litri orari). 

Il dispositivo dovrebbe avere una capacità filtrante pari al 10% del volume della vasca. Per quanto riguarda un acquario marino invece, la resa del filtro dovrebbe essere doppia, ovvero

per una vasca da 100 litri dovrebbe essere utilizzata una pompa da 200/300 litri orari (capacità filtrante di circa il 15% del volume della vasca).

 

 

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Hygger HG-905 Filtro Interno per Acquario 8 30L

 

Continuando la nostra carrellata dei filtri per acquari più gettonati del momento, vi proponiamo il modello HG-905 di Hygger. Si tratta di un sistema di depurazione interno, ideale per vasche da 10 o da 20 litri.

La sua spugna filtrante rimuove efficacemente le particelle più piccole, mentre lo speciale carbone attivo elimina i cattivi odori e le macchie causate dall’acqua. I componenti meccanici e biologici dell’apparecchio garantiscono un’acqua cristallina, affinché i pesci possano vivere in un ambiente sano e pulito.

Il flusso d’acqua è regolabile tramite un’apposita manopola e può essere erogato in due modi, a getto singolo o multiplo, a seconda delle proprie esigenze. Il dispositivo si installa facilmente all’interno dell’acquario, grazie alle pratiche ventose in dotazione. 

Il filtro è efficiente anche se al contrario di quanto asserisce la casa produttrice risulta un po’ rumoroso durante il funzionamento. Il prodotto si presenta in commercio con un prezzo basso e vantaggioso.

 

Pro

Potere filtrante: La spugna filtrante rimuove in maniera efficace le particelle più piccole, mentre lo speciale carbone attivo elimina i cattivi odori e le macchie d’acqua.

Flusso regolabile: Il flusso d’acqua è regolabile tramite un’apposita manopola, inoltre il getto può essere singolo o multiplo, a seconda delle proprie necessità.

Facile da installare: Il dispositivo è facile da installare ed è dotato di quattro potenti ventose che assicurano il filtro all’interno dell’acquario.

 

Contro

Rumoroso: Purtroppo a dispetto di quanto dichiarato dal produttore, il filtro risulta un po’ rumoroso durante il funzionamento.

 

 

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