Cinque Animali Da Compagnia Poco Impegnativi Per Bambini o Anziani
Sono semplici da gestire e poco esigenti. Ecco i cinque animali domestici più tranquilli e facili da accudire, con i quali bambini e anziani possono convivere facilmente.
Quando si parla di animali da compagnia si fa riferimento a tutte quelle specie in grado di adattarsi alla vita in casa, instaurando un ottimo rapporto d’affezione con le persone che li accudiscono, bambini e anziani compresi.
Tutti vorrebbero adottare un cane o un gatto, che sono gli animali domestici più amati e popolari, ma non sempre si ha il tempo e lo spazio necessari per una convivenza felice e serena.
Se vi siete resi conto di non poter sostenere un impegno del genere, non perdete le speranze perché esistono tanti altri animali bellissimi e poco impegnativi, che sono meno esigenti in fatto di cure e attenzioni.
Scopriamo insieme i cinque animali domestici per bambini e anziani che richiedono meno impegno nella gestione quotidiana, ma capaci di creare un profondo rapporto di affetto e fedeltà con il proprio padrone.
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1. Il coniglio nano
Nell’elenco degli animali domestici in grado di offrire affetto e amore incondizionato in cambio di poche e semplici attenzioni rientra sicuramente il coniglio nano, un animale da compagnia di piccole dimensioni che occupa pochissimo spazio e richiede meno manutenzione rispetto alle razze giganti di conigli.
Il suo carattere tranquillo e mansueto lo rende ideale sia per le persone anziane sia per le famiglie con bambini piccoli, saltellando in giro per casa con fare vispo e curioso, alla ricerca di coccole e contatto fisico di cui si dimostra molto bisognoso.
Si tratta, quindi, di piccoli animaletti domestici abbastanza facili da gestire e tenere a bada, perché difficilmente si lasciano andare a scatti di nervosismo e riescono a convivere pacificamente sia con gli esseri umani sia con altri eventuali animali domestici in casa.
L’unico aspetto che forse penalizza questi piccoli animali da compagnia nella convivenza in famiglia è la tendenza a rosicchiare tutto quello che gli capita a tiro, dai mobili alle gambe delle sedie, fino ai divani e alle poltrone. Pertanto, se si decide di accogliere in casa un tenero e morbidoso coniglietto nano, bisogna mettere in preventivo questo inconveniente.
2. Il Porcellino d’India
Restando sempre in tema di animali domestici piccoli e poco impegnativi, anche il Porcellino d’India si fa apprezzare per il suo carattere molto socievole e vivace, differenziandosi da criceti e altri roditori per la facilità con cui riesce a interagire con gli esseri umani.
Si affeziona facilmente a coloro che se ne prendono cura ed è un animale da appartamento molto attivo, estroverso e curioso che ama giocare e farsi coccolare dai padroni.
Visto che in natura è abituato a vivere in piccoli gruppi composti da 5-10 esemplari, tende a soffrire molto la solitudine quando allevato in cattività, ragion per cui si consiglia di adottare almeno due cavie in modo che, durante la nostra assenza, possano giocare e farsi compagnia a vicenda.
Dal momento che stiamo parlando di piccoli animali domestici originari delle grandi praterie del Sud America, hanno bisogno di una gabbia abbastanza ampia e spaziosa, in cui possano muoversi il più liberamente possibile.
È importante, inoltre, attrezzarla con dei rifugi in cui l’animale possa nascondersi e riposare qualora ne senta l’esigenza, e qualche gioco (tunnel, ruote e labirinti) che gli permetta di sfogare il suo innato bisogno di muoversi e correre.
Ovviamente, serviranno anche un beverino a goccia per l’acqua da riempire ogni giorno, una ciotola per il cibo e una lettiera specifica per roditori (come il tutolo di mais o il pellet di abete) che non crei problemi nel caso in cui l’animale dovesse rosicchiarla mentre espleta i suoi bisogni fisiologici.
3. I volatili
Tra gli animali da compagnia poco impegnativi da tenere in casa troviamo anche diverse razze di uccelli domestici che richiedono poco tempo e poche cure, accontentandosi in genere di una gabbietta relativamente spaziosa e una mangiatoia per uccelli.
Alcuni volatili, come i canarini e i pappagalli, sono facili da allevare in gabbia, mentre altri necessitano qualche attenzione in più, ma non per questo disdegnano la compagnia dell’uomo.
Oltre ad avere uno spazio adeguato in cui inserire la gabbia, che andrà posizionata in un ambiente abbastanza arioso e luminoso, in cui la temperatura sia compresa tra 18 e 25°C, è importante anche conoscere le loro esigenze per garantirgli una vita sana e felice.
Ciò premesso, a seconda dei gusti e delle preferenze si può decidere di adottare come animale domestico un uccello canterino (canarino, usignolo, pettirosso, cardellino o diamantino), capace di allietare le nostre giornate con il suo meraviglioso canto, oppure una specie parlante come il pappagallo, il merlo indiano o il parrocchetto, in grado di memorizzare e ripetere parole, nomi e frasi.
4. Il maialino vietnamita nano
Tra i tanti animali domestici strani che negli ultimi tempi hanno riscosso un notevole successo come animali d’affezione, si colloca anche il maialino vietnamita nano, notevolmente più piccolo di un comune suino domestico europeo o americano, raggiungendo le dimensioni di un cane di taglia media.
Si tratta di un mammifero molto intelligente, affettuoso e socievole, che riesce a stabilire un ottimo legame con chi si prende cura di lui, dimostrandosi amichevole anche nei confronti di altri animali domestici.
Inoltre, sono molto recettivi all’addestramento e gli si può persino insegnare a riconoscere il proprio nome e rispondere ai richiami.
Per vivere felice, il maiale del Vietnam ha bisogno di un ampio spazio esterno in cui scorrazzare liberamente, una cuccia adeguata alle sue dimensioni, una bacinella d’acqua pulita… e tanto affetto!
5. Le tartarughe di terra
Infine, tra gli animali da compagnia che ben si adattano alla vita domestica rientrano senza dubbio anche le tartarughe di terra.
Per accoglierne una in casa basta munirsi di una vaschetta di plastica o vetro abbastanza capiente, e disporre al suo interno della ghiaia, qualche sasso e due ciotole per il cibo e l’acqua.
La temperatura ambientale dovrebbe aggirarsi attorno ai 21-32°C di giorno e 15-18°C durante la notte, avendo premura di pulire il contenitore almeno una volta la settimana per prevenire la proliferazione di batteri e cattivi odori dovuti alle deiezioni dell’animale.
Solitamente questi rettili domestici vivono meglio in compagnia di un proprio simile, per cui si consiglia di allevare almeno due esemplari per evitare che soffrano la solitudine e diventino apatici.
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