Le 8 migliori incubatrici per uova del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Incubatrici per uova – Opinioni, Analisi e Guida all’Acquisto

 

Le incubatrici sono la migliore soluzione per ottenere la schiusa delle uova senza aver bisogno delle galline. Ma come scegliere quella più valida tra le varie presenti sul web? Ci sono alcuni elementi da considerare, come la presenza del girauova automatico o la possibilità di inserire l’acqua, indispensabile per mantenere l’umidità interna, tramite canali esterni. Abbiamo analizzato alcuni articoli in commercio: il top per noi è Borotto Real 24 Automatica Incubatrice Professionale Brevettata, un modello professionale che può contare su una ventola silenziosa e sul mantenimento del microclima interno, l’unico modo per garantire la schiusa. Ci è piaciuto anche River Systems Incubatrice Brevettata Professionale Digitale ET24 Automatica, un prodotto che ha consumi ridotti e che può fare affidamento su un display che permette di controllare che la temperatura resti costante.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Le 8 migliori incubatrici per uova – Classifica 2024

 

Ecco qui una comparazione tra i prodotti venduti online, che può farvi capire quali siano le migliori incubatrici per uova del 2024. Date un’occhiata a prezzi e caratteristiche per determinare quale scegliere.

 

 

1. Borotto Real 24 Automatica Incubatrice Professionale Brevettata

 

L’incubatrice per uova di Borotto si presenta come un modello professionale, viste le sue caratteristiche che lo rendono tale da occupare il primo posto della nostra classifica. Disponibile nella versione da 24 e 49 uova, prevede la rotazione automatica che inclina ogni elemento seguendo un ciclo della durata di un’ora.

All’interno è provvista di un sistema di ventilazione molto silenzioso, quindi non correte il rischio di esserne disturbati. La schiusa è assicurata dal controllo elettronico della temperatura, che garantisce il mantenimento costante del microclima interno.

Il rabbocco dell’acqua deve essere effettuato tramite le bocchette esterne, quindi senza rovinare la temperatura. Un macchinario simile non ha un costo basso, per cui, se siete alla ricerca di un modello in offerta, dovrete optare per qualcosa di diverso.

Riassumiamo qui tutti i pregi e i difetti di una delle migliori incubatrici per uova in commercio.

 

Pro

Professionale: Se prediligete i modelli che offrono qualcosa in più, questo soddisferà le vostre aspettative con le sue funzioni avanzate.

Ventilazione: Quella interna, indispensabile per la buona covata, è molto silenziosa e non crea disturbo.

Controllo della temperatura: Il sistema avanzato garantisce che all’interno il microclima sia costante, così da garantire la schiusa delle uova.

 

Contro

Costo: Non è il prodotto più economico in circolazione, ma la cifra da spendere è più che giustificata viste le sue caratteristiche.

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2. River Systems Incubatrice Brevettata Professionale Digitale ET24 Automatica

 

Quella di River è un’altra buona soluzione per chi cerca un modello professionale per far schiudere le uova. Disponibile nella versione da 24 o 49 pezzi, può anche ospitare quelle di quaglia o animali simili, di dimensioni inferiori e quindi fino a un massimo di 96 (per la versione da 24).

Pratica da utilizzare, consiste in un sistema di rabbocco d’acqua esterno e in un display in grado di regolare la temperatura interna, dal quale è possibile evincere anche il buon funzionamento del prodotto.

Per i principianti, l’azienda mette a disposizione un manuale nella confezione, presente anche in lingua italiana. Il consumo giornaliero non è alto e quindi non inciderà in maniera pesante sulla vostra bolletta.

Tuttavia, anche il prezzo di questo articolo non è dei più bassi, per cui potreste voler optare per qualcosa di meno impegnativo.

 

Pro

Per vari tipi di uova: In questa incubatrice sarà possibile inserire non solo le uova di gallina ma anche quelle di altri animali, come le quaglie, e in quantità maggiore se più piccole.

Display: Consente di verificare che la temperatura interna venga mantenuta costante, così da non correre rischi sulla non riuscita della schiusa.

Consumi: Quelli di questo macchinario non sono elevati, quindi non avrete brutte sorprese in bolletta.

 

Contro

Costo: Il prezzo di vendita è abbastanza alto e proibitivo per chi sta cercando un modello nuovo ma anche abbordabile.

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3. Novital Incubatrice Covatutto 16L Digitale Automatica Uova

 

Anche quella di Novital è un’incubatrice che ha suscitato i pareri positivi degli utenti, tanto da risultare tra i modelli più venduti sul web. Le sue dimensioni sono tali da non occupare molto spazio, se pensiamo che può ospitare fino a 16 uova di gallina.

Grazie al display digitale, è possibile stabilire la temperatura in base all’incubazione che si intende fare: infatti potrete inserire al suo interno tutti i tipi di uova. Il rabbocco dell’acqua, anche in questo caso, è esterno, così da non rovinare la temperatura e quindi non compromettere la schiusa.

Qualche problema sembra esserci con il girauova automatico, che purtroppo tende a rompere qualche elemento, data la mancanza dei separatori. Il funzionamento prevede una potenza di 40 o 60W, che non implica consumi eccessivi.

Ricapitoliamo i vantaggi e gli svantaggi di questo modello: cliccate sul link in basso per sapere dove acquistare.

 

Pro

Dimensioni: Se siete alla ricerca di un’incubatrice non ingombrante, questa può essere quella giusta, visto che non occupa molto spazio.

Display: Grazie a questo elemento è possibile stabilire la temperatura in base al tipo di incubazione che si sceglie.

Per tutte le uova: Sarà possibile inserire fino a 16 uova di gallina, ma anche quelle di diverse specie, come i rettili.

 

Contro

Separatore: Il girauova automatico comporta talvolta la rottura di qualche pezzo, visto che non sono presenti dei separatori che proteggano le uova all’interno.

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4. Amzdeal Incubatrice Automatica 9/12 Uova Controllo Automatico di Temperatura

 

Se non avete ancora idea di quale incubatrice per uova comprare, date uno sguardo a quella di Amzdeal, che rientra tra i prodotti a prezzi bassi offerti dalla rete. Si tratta di un modello che può ospitare fino a un massimo di 12 uova di gallina, ma anche più pezzi di quelle di altre specie, che hanno dimensioni ridotte.

La struttura è composta da un recipiente trasparente, che permette di seguire la schiusa e anche la crescita dei pulcini. Il display permette di verificare e impostare la temperatura interna, indispensabile per assicurare il giusto microclima.

La ventola permette la distribuzione omogenea del calore e il girauova aiuta a fare in modo che neppure un pezzo resti escluso. L’unico elemento non apprezzato è l’assenza di un canale esterno, attraverso il quale inserire l’acqua: dovrete quindi aprire l’incubatrice, rischiando di modificare la temperatura interna.

 

Pro

Prezzo: Il costo di questo modello è più basso di altri venduti sul web, quindi è una buona occasione per chi cerca di risparmiare.

Recipiente: Quello di questa struttura è trasparente, quindi potrete controllare che le uova stiano seguendo il giusto percorso, fino alla schiusa.

Display: Grazie a questo elemento, è possibile impostare la temperatura più adatta e creare il giusto microclima nell’incubatrice.

 

Contro

Inserimento acqua: Non sono presenti canali esterni, attraverso i quali inserire il liquido per garantire una buona umidità, per cui dovrete aprire la struttura, mettendo a rischio il mantenimento del calore.

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5. Lucky Reptile EOB-1 Egg-O-Bator incubatrice per Uova di Rettile

 

Volete fare un regalo simpatico ma non sapete come scegliere una buona incubatrice per uova anche in questo senso? Quella di Lucky Reptile ha un nome che è un programma: la Egg O Bator è pensata per le uova di rettile e, proprio per questo motivo, ha proprio questa forma e raffigura su un lato un serpente e sull’altro un camaleonte.

Il primo punto di forza riguarda i consumi, che si limitano a soli 5W, per cui non inciderà in maniera importante sulla vostra bolletta di corrente. Gode della certificazione TÜV e garantisce una sicurezza tale da poter essere usata anche dai più piccoli.

Arriva a casa corredata di libretto di istruzioni, che però non soddisfano proprio tutti, in quanto c’è chi sostiene che le indicazioni per l’incubazione di alcune uova non siano corrette. All’interno ci sono due ripiani, per cui potrete inserire diverse quantità di uova per volta.

 

Pro

Per uova di rettile: Questa simpatica incubatrice ha una struttura a forma di uovo con piedini e un camaleonte e un serpente raffigurati uno per lato, per indicare la sua funzione.

Consumi: La potenza da 5W non è importante e infatti non incide minimamente sulla bolletta.

 

Contro

Istruzioni: Nonostante siano presenti, non sono veritiere per quanto concerne la covata di alcuni tipi di uova. Per questa ragione, è preferibile prendere informazioni in merito su siti specializzati.

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6. Novital Incubatrice Manuale Covatutto 7

 

Un modello dal costo ancora più contenuto è quello di Novital, pensato per ospitare non solo fino a sette uova di gallina, ma anche quelle di altre specie, come la quaglia, la papera e l’oca. 

Ha una lampadina collocata nella parte superiore, che provvede a far raggiungere alla zona interna la giusta temperatura. Potrete verificare che rimanga costante grazie al termometro presente sul lato.

Non è presente un girauova automatico ma bisogna effettuare manualmente questa operazione, per cui è un modello più impegnativo dei precedenti, in quanto richiede un intervento costante da parte vostra.

Si tratta di un prodotto made in Italy corredato di istruzioni, ma talvolta presenta qualche malfunzionamento, per cui non per tutti si rivela un acquisto valido. Riepiloghiamo insieme qui in basso tutte le caratteristiche positive e negative che lo contraddistinguono.

 

Pro

Per vari tipi di uova: Questa incubatrice è adatta non solo alle uova di gallina, ma anche a quelle di quaglia, oca e papera.

Funzionamento: Si tratta di un prodotto molto semplice, che consiste in una struttura con lampadina e termometro, per cui potrà essere utilizzato anche da chi è alle prime armi.

Istruzioni: Grazie a queste sarà facile capire come utilizzarlo per ottenere la schiusa delle uova.

 

Contro

Malfunzionamento: Alcuni modelli hanno presentato difetti che hanno costretto gli acquirenti a rimandarli indietro, per cui non per tutti è stata una spesa abbastanza conveniente, nonostante il prezzo.

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7. Borotto Lumia 8 Automatica Incubatrice Professionale Brevettata Girauova

 

Un’incubatrice che va bene tanto per le uova di gallina quanto per altre di ogni tipo è quella di Borotto, che infatti è indicata anche per quelle di uccelli esotici e di rapaci. Venduta nella versione da otto e 16 uova, ha una struttura in ABS termoisolante, che quindi assicura il mantenimento del giusto microclima interno.

Grazie al display è possibile visualizzare ma anche regolare i gradi ma il punto di forza di questo articolo è la presenza di un additivo antibatterico agli ioni d’argento, che elimina il problema della proliferazione di microorganismi che implicherebbero la morte degli embrioni, mettendo a serio rischio la schiusa. 

Buona la ventilazione e il sistema di rabbocco dell’acqua posto all’esterno, ma il girauova automatico presenta qualche malfunzionamento, per cui il costo dell’incubatrice appare un po’ troppo alto in vista di un eventuale reso.

 

Pro

Struttura: In ABS termoisolante, garantisce il mantenimento costante della temperatura interna, che assicura la schiusa.

Antibatterico: Il prodotto è provvisto di un additivo agli ioni d’argento, che impedisce ai batteri di proliferare e quindi non mette a repentaglio gli embrioni.

 

Contro

Girauova: Questo elemento presenta talvolta qualche malfunzionamento, per cui è necessario valutare bene l’acquisto, che è importante, se non si vuole rischiare di rendere il prodotto.

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8. Hethya Inkubator Ei – Incubatore automatico per uova

 

La nostra guida per scegliere la migliore incubatrice per uova si conclude con l’Hethya Inkubator Ei, dotata di girauova automatico e display digitale che permette di regolare la temperatura interna e controllare che si mantenga sempre costante fino al momento della schiusa. Può contenere fino a 36 uova ed è provvista di un efficiente sistema di ventilazione che assicura il mantenimento del giusto livello di umidità durante tutto il tempo di utilizzo.

Per rendere più pratico e semplice il settaggio del macchinario in mancanza di esperienza, tra le funzioni disponibili troviamo anche la modalità di incubazione automatica che, oltre ad avvisare l’utente in caso di anomalie, regola in autonomia sia la temperatura di servizio sia il tempo di rivoltamento delle uova in base alle dimensioni e alla tipologia.

Altra specifica tecnica particolarmente apprezzata di questo dispositivo è la funzione di commutazione automatica a doppia alimentazione che permette di collegarlo contemporaneamente sia alla presa di corrente sia a una batteria da 12V in modo da funzionare anche in caso di blackout.

 

Pro

Regolazione: Grazie al display digitale è possibile impostare la temperatura più adatta a creare il giusto microclima all’interno dell’incubatrice.

Doppia alimentazione: In caso di blackout, il dispositivo continuerà a funzionare grazie alla doppia modalità di alimentazione che permette di collegarlo a una batteria da 12V.

Rapporto qualità/prezzo: Pur rientrando tra i modelli più economici che si possano trovare in circolazione, la qualità costruttiva e le prestazioni offerte sono di ottimo livello.

 

Contro

Manuale d’uso: Quello incluso nella dotazione non si è rivelato molto chiaro ed esaustivo in merito al montaggio e al corretto utilizzo del macchinario.

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Guida per comprare un’incubatrice per uova

 

Un’incubatrice per uova è un dispositivo molto utile, che offre un grande supporto a coloro che operano nel settore avicolo o che allevano rettili. Questo apparecchio è in grado di scaldare artificialmente le uova, consentendo loro di schiudersi; in pratica si tratta di una vera e propria chioccia robotica che fa le veci di Madre Natura.

Nonostante le incubatrici per uova si stiano diffondendo sempre di più sul mercato, se siete dei neofiti in materia, vi ricordiamo che è importante tenere in considerazione diversi fattori prima di comprarne una. Di seguito troverete una pratica guida all’acquisto, che potrà chiarirvi meglio le idee.

Capienza e voltauova

Di solito il numero di uova contenute da un’incubatrice dipende dal modello di dispositivo. Esistono infatti due categorie di incubatrici: quelle specifiche per uova di un certo tipo (come per esempio di gallina, d’anatra o di rettile) e quelle che non prevedono degli alloggiamenti su misura e che quindi sono adatte a ospitare uova di tutte le dimensioni.

In commercio si possono trovare sia apparecchiature che dispongono di un numero di alloggiamenti molto ridotto e sia incubatrici che possono arrivare a contenere più di 100 uova. 

Alcune aziende forniscono queste macchine di appositi cestelli per la schiusa, onde evitare di utilizzare un’altra apparecchiatura destinata a  tale fase.

Diversi allevatori però sconsigliano di usare lo stesso vano d’incubazione anche per effettuare la schiusa, in quanto ciò potrebbe comportare alcuni problemi di sviluppo per i pulcini ed essere poco igienico per le uova che stanno ancora sotto “cova” artificiale.

A ogni modo, a parte la capienza, le differenze principali tra una macchina piccola e una più grande sono date dal tipo di resistenza (che dovrà scaldare un contenitore più ampio) e dalla ventola (che dovrà mantenere la temperatura uniforme in un volume maggiore).

Un altro elemento importante di un’incubatrice è il voltauova, che serve a evitare che l’embrione in fase di sviluppo muoia toccando accidentalmente le pareti interne dell’uovo. Inoltre delle rotazioni poco frequenti potrebbero causare al piccolo dei problemi di deambulazione e di postura.

In mancanza di un voltauova automatico non preoccupatevi, perché è possibile effettuare tranquillamente l’operazione a mano, ogni volta che occorrerà farlo.

 

Termostato, termometro e igrometro

Una buona incubatrice deve essere dotata di un termostato digitale, che consente di impostare la temperatura interna del dispositivo, al fine di offrire alle uova una condizione termica ideale per il corretto sviluppo dell’embrione.

Inoltre è bene che sia presente anche un termometro ad alcol o a mercurio, allo scopo di monitorare costantemente il microclima dell’incubatrice. La lettura del termometro deve combaciare con quella del display digitale, diversamente quest’ultimo deve essere riprogrammato seguendo la misurazione esatta dello strumento analogico.

Oltre al calore, un altro elemento indispensabile per una corretta incubazione delle uova, è l’umidità. È infatti necessario che all’interno del dispositivo sia presente il giusto livello di umidità, che deve essere monitorato attraverso l’utilizzo di un igrometro, che può essere sia digitale e sia a bulbo umido; meglio se l’apparecchio è munito di entrambi gli strumenti.

Coibentazione e ventilazione

È molto importante che un’incubatrice mantenga al proprio interno un livello di temperatura ideale, al fine di favorire una buona incubazione e una corretta schiusa delle uova. Affinché ciò avvenga, il dispositivo deve essere ben coibentato, in quanto delle modifiche accidentali ai parametri ambientali, potrebbero pregiudicare la nascita dei pulcini o dei rettili.

Di conseguenza è necessario che la macchina sia composta da materiali isolanti, meglio se si tratta di legno o di pannelli sandwich. Molte incubatrici sono dotate di oblò trasparenti, che si rivelano molto utili per osservare le uova all’interno dei contenitori.

Sul mercato è possibile imbattersi in diversi modelli per uso amatoriale a prezzi molto contenuti. Generalmente queste apparecchiature hanno la scocca in plastica e il coperchio trasparente e ovviamente forniscono una protezione limitata agli embrioni in via di sviluppo, sia a causa delle frequenti escursioni termiche e sia per le correnti d’aria.

La ventilazione è un altro fattore da non trascurare quando si acquista un’incubatrice per uova. Questa serve a diffondere uniformemente il calore all’interno della macchina e a evitare la formazione di punti caldi o freddi. Per questo motivo è importante che ci sia una ventola adeguata e proporzionata alle dimensioni dell’incubatrice.

Una ventola inoltre è in grado di controllare lo scambio gassoso con l’ambiente esterno. Infatti all’interno del dispositivo, le uova consumano ossigeno ed emettono anidride carbonica, che deve essere eliminata tramite delle apposite bocchette che si aprono e si chiudono per favorire il ricambio d’aria.

 

 

 

Come utilizzare l’incubatrice per uova

 

Un’incubatrice è un metodo artificiale per far schiudere le uova. In pratica è uno strumento che consente di effettuare la cova senza la presenza di mamma chioccia. Questa macchina crea tutte le condizioni ottimali emulando le attenzioni che darebbe una gallina premurosa alle proprie uova.

L’incubatrice è in grado di garantire all’embrione la giusta temperatura, il giusto livello di umidità e una ventilazione appropriata. Ricordate che per riuscire a far schiudere correttamente le uova, dovrete programmare il dispositivo al fine di mantenere le impostazioni costanti per tutta la durata dell’incubazione.

Preparazione del dispositivo

Prima di cominciare il processo d’incubazione delle uova, è necessario igienizzare gli alloggiamenti di queste, in modo da creare un ambiente quanto più asettico possibile.  

Dato che sul mercato sono disponibili diversi modelli dell’apparecchio, è importante leggere sempre le istruzioni per capire bene il funzionamento dell’incubatrice in possesso.

Posizionate la macchina in una zona non soggetta a correnti d’aria o a sbalzi di temperatura, onde evitare di causare problemi alle uova. Generalmente le condizioni ambientali ideali richiedono una temperatura compresa tra i 21 e i 24°C.

Evitate di collocare l’incubatrice vicino a finestre o in altri punti dove sono presenti degli spifferi d’aria. Una volta sistemato tutto collegate il dispositivo a una presa di corrente, preferibilmente in un luogo non accessibile ai bambini.

 

Impostazione della giusta temperatura

A prescindere che il funzionamento dell’incubatrice sia digitale o analogico, è consigliabile monitorare sempre la temperatura e il livello di umidità presenti all’interno del dispositivo.

Alcuni modelli sono dotati di voltauova automatici, ma qualora questo congegno non fosse presente, dovrete provvedere voi stessi a eseguire manualmente delle rotazioni periodiche delle uova.

Impostare la giusta temperatura è mantenerla stabile per almeno 24 ore, è un fattore indispensabile prima di inserire le uova all’interno della macchina. Successivamente modificate la temperatura e mantenetela tra i 37,2 e 38,9 °C. 

Ricordate che se l’incubatrice è troppo fredda, gli embrioni non riescono a svilupparsi correttamente, mentre se il calore è eccessivo, questo rischierebbe di uccidere o di causare dei problemi fisici ai pulcini.

Selezione delle uova

Prima di inserire le uova nell’incubatrice, assicuratevi che queste siano state fecondate. Potrete metterle nel dispositivo entro e non oltre 7/10 giorni dalla loro deposizione. Ricordate che le possibilità che nascano dei pulcini diminuiscono man mano che le uova invecchiano. 

Ovviamente non tentate di far schiudere delle uova comprate al supermercato, perché quelle destinate al consumo, non sono fecondate, pertanto non si schiuderanno mai. Individuate un allevamento di polli o un piccolo agricoltore/avicoltore di zona che sia autorizzato a vendere delle uova fecondate. 

Per farle schiudere infatti avrete bisogno di uova che siano state deposte da galline che vivono in un pollaio con un gallo (presenza indispensabile per la fecondazione).

 

 

 

Domande frequenti

 

Come covare le uova di gallina senza incubatrice?

In realtà esistono soltanto due metodi per covare delle uova di gallina fino alla loro schiusa, ovvero farlo fare a mamma chioccia oppure utilizzare un’apposita incubatrice che faccia le veci del pennuto.

È molto frequente che una gallina, dopo aver deposto delle uova fertili, non si mostri molto disposta a covarle. In questo caso la soluzione migliore al problema è appunto quella di ricorrere al metodo artificiale, avvalendovi dell’aiuto del suddetto dispositivo.

 

Come funziona un’incubatrice per uova?

Il funzionamento di un’incubatrice per uova è molto semplice. In linea di massima il cuore dell’apparecchio è composto da una scheda elettronica oppure da un vero e proprio computer nei modelli più evoluti e professionali.

Il dispositivo è dotato di un display al quale sono collegati dei sensori di temperatura e umidità. Se la temperatura presente all’interno dell’incubatrice è più bassa rispetto a quella preimpostata, il computer centrale invia un input alla resistenza elettrica che a sua volta si attiva. Una volta raggiunta la temperatura programmata, quest’ultima si spegne automaticamente.

È molto importante che i sensori siano di buona qualità e molto precisi, onde evitare che questi sfalsino le temperature, compromettendo di conseguenza la nascita dei pulcini.

Una buona incubatrice deve essere dotata di: un termostato (per impostare la temperatura), un termometro (per monitorare la temperatura), un voltauova (per ruotare le uova durante l’incubazione) e una ventola (per diffondere uniformemente il calore).

Quanto costa un’incubatrice per uova?

Il prezzo di un’incubatrice per uova dipende principalmente da tre fattori: dimensioni/capienza del dispositivo, qualità dei materiali e accessori. In realtà ci sarebbe anche un quarto fattore da tenere in considerazione, ovvero la razza o la specie di animale che s’intende fare riprodurre.

In pratica più i processi d’incubazione e di schiusa delle uova sono delicati, maggiore sarà il prezzo del dispositivo da acquistare, perché più sofisticato. In commercio esistono incubatrici per uova di ogni tipo e il prezzo può partire da soli 20 euro (per i modelli amatoriali) e arrivare addirittura a 3000 euro (per i macchinari professionali di tipo industriale).

 

Come pulire un’incubatrice per uova?

Innanzitutto è bene rendere l’ambiente della “cova artificiale” quanto più igienico possibile, onde evitare la formazione di batteri che potrebbero compromettere la nascita dei pulcini.

Prima di riporre le uova all’interno della macchina, pulite con cura gli alloggiamenti, eliminando ogni traccia visibile di sporco e di polvere dalle superfici.

A tal proposito vi suggeriamo di utilizzare un panno o una spugna inumiditi con una soluzione di candeggina (20 gocce al massimo) in 1 L d’acqua. Ovviamente usate degli appositi guanti per proteggere le mani e strizzate la spugna prima di passarla sulle superfici. Lasciate asciugare per bene l’incubatrice prima di collegarla alla presa di corrente.

Effettuare una pulizia approfondita dell’apparecchio è molto importante, specialmente se avete comprato un modello di seconda mano. Ricordate che una corretta igiene del dispositivo è fondamentale, perché i batteri potrebbero oltrepassare la barriera del guscio dell’uovo e attaccare l’embrione contenuto al suo interno.

 

 

 

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