A volte i nostri mici assumono dei comportamenti bizzarri e apparentemente inspiegabili, come il grattare vicino alla ciotola o alla lettiera.
Spesso può capitare che il nostro gatto faccia cose strane che non riusciamo a interpretare, ma in realtà il felino cerca di comunicarci qualcosa e noi dovremmo sforzarci di capire cosa.
Tra i vari atteggiamenti apparentemente assurdi, può capitare di vedere l’animale gironzolare intorno alla ciotola o alla lettiera e grattare con le zampette in prossimità di questi oggetti.
Qual è il significato di tutto ciò? Sicuramente è una richiesta ben precisa che dovremmo cercare di soddisfare… vediamo come.
La lettiera
Se i gatti raschiano con le zampette vicino o dentro alla lettiera, lo fanno per un motivo ben preciso. I felini scavano ripetutamente nella sabbietta, quando questa non è sufficiente. Per questo motivo cercano di andare più a fondo, invano, raschiando soltanto la base di plastica del contenitore.
In questo caso provvedete ad aggiungere il giusto quantitativo di sabbia mancante, al fine di soddisfare la richiesta dell’animale e di consentirgli di espletare tranquillamente i suoi bisogni.
Tuttavia, c’è da dire che il raspare nella lettiera non significa sempre che il contenuto è insufficiente, ma sta a rappresentare anche un’operazione di meticolosa pulizia.
Dato che i gatti sono animali molto puliti, ogni volta che fanno i loro bisogni, hanno la buona abitudine di coprirli. Questa azione riflette il loro comportamento istintivo di coprire gli odori per non farsi rintracciare da eventuali predatori che si aggirano nel loro territorio.
Un’altra causa, può essere anche un segno di protesta da parte del felino, nel caso in cui la vaschetta è troppo piccola rispetto alle dimensioni del quadrupede. Perciò il micio, sentendosi a disagio, scava ripetutamente in diversi punti della vasca, finché non riesce a trovare la zona più comoda dove espletare i suoi bisogni.
Se la sabbietta o la stessa vaschetta sono molto sporche, il micio tenderà a scavare più compulsivamente, nel vano tentativo di trovare un punto abbastanza pulito.
Il consiglio che vi possiamo dare in questi casi, è quello di pulire quotidianamente la lettiera con un’apposita paletta grigliata, che vi permetterà di raccogliere facilmente escrementi e zolle di sabbia raggrumata con urina. Si tratta di un’operazione che richiede pochi minuti e che evita il diffondersi di cattivi odori, così manterrete sempre l’ambiente igienizzato.
In virtù di tutto ciò, cercate di fornire al vostro amico peloso la migliore lettiera per gatti (lista dei migliori prodotti) e cambiate periodicamente la sabbietta; il vostro micio vi sarà riconoscente.
La ciotola
Fra gli altri comportamenti stravaganti dei gatti, troviamo anche quello di raspare vicino alla propria ciotola di cibo.
Questo atteggiamento può avere diversi significati. Tra i più comuni prevale quello istintivo, ovvero il cercare di nascondere il proprio pasto ad altri animali che si trovano nei dintorni della ciotola.
Un altro motivo per il quale il vostro micio può grattare vicino alla sua scodella, è quello di voler sotterrare i propri bocconcini per proteggerli da sguardi indiscreti e per gustarli con calma in un secondo momento.
C’è da dire però, che i gatti cercano di coprire il loro cibo anche come segno di marcatura territoriale. Questo perché, i cuscinetti delle loro zampette sono pieni di ghiandole che secernono delle tracce olfattive molto forti; in questo modo altri gatti nei dintorni percepiscono che quel cibo “nascosto” appartiene a un loro simile che lo ha demarcato.
Come ultima motivazione, se il vostro micio cerca di coprire i bocconcini o le crocchette presenti nella sua ciotola, può significare anche che il pasto non è di suo gradimento. Tale comportamento può essere un chiaro segnale per voi e quindi un invito a sostituire il cibo “rifiutato” con un altro più appetitoso.
Segnali chiari
Come abbiamo visto, alcuni comportamenti dei nostri gatti, possono apparirci strani e incomprensibili, ma in realtà sono dei chiari segnali e dei messaggi precisi che dobbiamo cercare di captare e decifrare, per essere in grado di soddisfare le loro richieste.
Il linguaggio felino non è molto difficile da interpretare, specialmente se si conoscono quali possono essere le motivazioni che determinano tali comportamenti.
Per questo è importante costruire un certo rapporto con il proprio felino. Chi dice che i gatti siano anaffettivi o che siano meno sensibili rispetto ai cani, si sbaglia di grosso. Anche loro si affezionano ai loro proprietari, agli oggetti e al territorio nel quale vivono.
Il segreto per comprenderli al meglio sta proprio nella costruzione di un rapporto empatico uomo/animale. Tutti gli animali donano amore incondizionato e noi dobbiamo cercare di rispettare sempre la loro natura e le loro esigenze.
Scoprire il proprio gatto giorno dopo giorno può essere curioso e divertente, perché ogni suo comportamento può avere qualcosa di affascinante e misterioso. Imparate a decifrare il suo miagolio e finalmente potrete parlare la stessa lingua.