Pastore del Caucaso: origini, carattere, prezzo e curiosità

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

Un guardiano degli armenti, conosciuto per la mole imponente e la devozione al lavoro. Scopriamo insieme questa antica razza proveniente dall’omonima catena montuosa.

 

Origini

Per poter arrivare allo standard del Cane da Pastore del Caucaso è necessario andare molto indietro nel tempo, a circa 7.000 anni prima di Cristo, quando gli uomini cominciarono ad allevare gli erbivori per la lana, la carne e il latte. Sono proprio di questo periodo infatti le prime testimonianze storiche sui cani guardiani del gregge ritrovate in Asia sud occidentale, tra quelli che all’epoca erano territori dell’Anatolia e dell’Iran. È molto probabile che la razza caucasica abbia avuto origine da tali esemplari, dunque frutto di una selezione naturale e leggermente affinata dall’uomo solo a partire dal 1920 da parte dell’URSS.

Oggigiorno questo cane da pastore è inconsciamente utilizzato per la guardia di proprietà private, o peggio ancora da compagnia, costretto a vivere in città, dove difficilmente riesce a integrarsi. Si tratta infatti di un animale abituato a vivere da solo tra montagne e pianure, a gestirsi autonomamente senza la presenza del proprietario e in assenza di cibo. Il suo ruolo è quello di proteggere il gregge dai lupi, dagli orsi e dai ladri, contro i quali mette a rischio anche la propria vita pur di riuscirci.

 

Morfologia

Il Pastore del Caucaso è gigante: l’altezza al garrese per gli esemplari maschi si aggira intorno ai 75 centimetri con un peso di 50 chili, mentre per le femmine le misure sono di circa 70 centimetri e almeno 45 chili. La testa è grossa e larga, lo stop del muso è poco marcato, le mascelle sono grandi e forti mentre i la mascella ha la chiusura a tenaglia. Le orecchie sono pendenti e di forma triangolare, tuttavia, nonostante originariamente venissero tagliate, tutt’oggi in Italia tale pratica è illegale.

La coda è posizionata in alto e si arriccia sulla groppa, il torace è ampio, il petto è visibile, il fisico è generalmente ben strutturato, forte e muscoloso. Passando alla descrizione del mantello, questo appare dritto, poco curato e più corto sulla testa rispetto al resto del corpo, inoltre, è ben evidente il sottopelo fitto che lo fa apparire proprio come la pelliccia di un animale selvatico. Per quanto riguarda il colore invece, sono riconosciute tutte le sfumature di bianco e marrone.

 

Carattere e motivazioni di razza

Se sperate che un Pastore del Caucaso possa apprezzare il lancio di un bastone o di una pallina, siete ben lontani dalla verità. Si tratta infatti di un cane pacato, difficile da addestrare con snack e bocconcini e che nasce con un unico scopo: guidare il gregge e difenderlo. Ovviamente non è necessario parlare di pecore o capre, poiché in mancanza di tali animali è il nucleo familiare che diviene oggetto di interesse. Ciò potrebbe sembrare piacevole, fino a quando il piccolo cucciolo diventerà un enorme esemplare da 50 chili che placca il postino contro un muro e stacca un braccio alla zia che è passata a trovarvi dimenticandosi di avvertire prima del suo arrivo.

Un Pastore del Caucaso arrabbiato può incutere molta paura, poiché il suo compito è quello di difendere con i denti i membri della sua famiglia. I cani guardiani non hanno istinto predatorio, considerato che si sono formati a fianco di pecore e agnelli senza poterne sfiorare nemmeno uno, non hanno una motivazione sociale, poiché abituati a vivere da soli, ma sono terribilmente territoriali e protettivi, due caratteristiche che è bene non sottovalutare. Sono esemplari da lavoro: amano stare immobili per ore con l’unico scopo di controllare e scrutare l’orizzonte, alzandosi semplicemente in piedi per dissuadere chiunque tenti di avvicinarsi.

Se educato fin da cucciolo questo cane è in grado di accettare e proteggere i bambini, tuttavia, è bene che questi ultimi imparino ad approcciarsi, evitando di urlare, agitarsi e toccare eccessivamente il cauto animale. L’acquisto di una medaglietta per cani sarà estremamente utile, soprattutto se lasciato libero col pascolo: in questo modo i passanti potranno leggere il vostro numero e contattarvi in caso di pericolo.

Salute

Come tutti i cani molossi giganti gode di buona salute, considerata la sua alta tollerabilità al freddo estremo e al caldo, tuttavia, quando si sceglie un soggetto in allevamento, è opportuno che il Pastore del Caucaso cucciolo provenga da linee esenti da displasia del gomito, dell’anca e altre patologie cardiache ereditate geneticamente.

 

Allevamenti

Ma quanto costa un cucciolo di pastore del Caucaso? Generalmente, trattandosi di una razza alquanto rustica e poco modificata dall’uomo, è possibile reperire soggetti anche a 800 o 900 euro, tuttavia, un buon allevamento Pastore del Caucaso, in cui vengono effettuati test genetici e una selezione da lavoro, può cedere cuccioli anche a prezzi molto più alti, che potrebbero raggiungere la cifra di 2.000 euro.

 

Curiosità

Quanto deve mangiare un cucciolo di pastore del Caucaso? Benché si tratti di una razza rustica e abituata a patire la fame, è molto importante che ogni esemplare in fase di crescita sia alimentato correttamente, affinché possa sviluppare correttamente tutta la sua struttura ossea. Se molto piccolo avrà bisogno di almeno quattro o cinque pasti al giorno, sia che decidiate di seguire una dieta casalinga o BARF, sia che preferiate servirgli delle crocchette. Leggere le etichette presenti sulla confezione e controllare la tabella della quantità di cibo in base al peso potrebbe rappresentare un’ottima idea, tuttavia, considerata la mole del cane, vi suggeriamo di affidarvi a un veterinario esperto in nutrizione, che potrà indicarvi le dosi specifiche per il vostro enorme compagno a quattro zampe.

Quale è il miglior cane da guardia? Di certo i cani pastore sono ottimi guardiani del gregge, in grado di proteggere pecore e capre dall’attacco di lupi e altri predatori, persino dagli uomini. Tuttavia, non è affatto un esemplare adatto alla guardia di aziende o case, poiché, se relegato in giardino può imparare a scacciare chiunque, proprietari compresi.

Qual è il cane più grande del mondo?

A vincere l’ultimo premio del Guinness dei primati non è un Caucaso, nonostante in Cina ci sia un esemplare alto quasi 1 metro e dal peso di 100 chili, ma un Alano di nome Freddie, con un’altezza di circa 175 centimetri.

 

 

 

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