Quanto costa gestire un acquario?

Ultimo aggiornamento: 29.03.24

 

Se state pensando di acquistare una vasca per pesci, è importante che prima conosciate quali spese dovrete sostenere per il suo mantenimento.

 

Se non siete ancora degli acquariofili esperti e vi state avvicinando per la prima volta a questo affascinante mondo, è bene che sappiate che allestire un acquario non significa soltanto comprare una vasca e metterci dei pesci dentro. 

In realtà si tratta di un piccolo ecosistema acquatico che necessita di costanti cure giornaliere e che richiede degli interventi specifici, indispensabili per la sopravvivenza delle sue creature.  

Se state muovendo i primi passi verso questa direzione, prima di cimentarvi nell’impresa, è fondamentale capire quanto una scelta del genere potrà incidere sul vostro budget mensile e annuale. In questo modo avrete le idee più chiare e sarete in grado di valutare meglio le vostre opzioni.

Nei paragrafi seguenti vi indicheremo quali sono in linea di massima i costi iniziali e le spese periodiche da sostenere per gestire una vasca per pesci nel migliore dei modi. A tal proposito è bene sfatare il mito che l’acquario è solo un lusso per ricchi e che è una cosa gestibile soltanto da professionisti e da acquariofili provetti. 

In poche parole chiunque può imparare a gestire un acquario senza svenarsi e senza mettere a repentaglio l’incolumità dei propri pesci.

 

Pesci d’acqua dolce o pesci d’acqua salata?

Se muoverete bene i primi passi, dalla scelta delle dimensioni dell’acquario al suo posizionamento in casa fino all’allestimento della vasca stessa, otterrete di certo delle grandi soddisfazioni.

Prima di cominciare però è necessario prendere coscienza di un concetto basilare molto importante, ovvero che i pesci sono degli esseri viventi e pertanto vanno rispettati come tutti gli altri animali domestici: cani, gatti, criceti, ecc. È completamente sbagliato pensare di fare una prova con le prime “cavie” e se le cose vanno male di rimpiazzarle con altri esemplari nuovi.

Un pesce va rispettato come qualsiasi altra creatura, in quanto non si tratta di un giocattolo con il quale fare delle prove o degli esperimenti di gestione di una vasca. Detto ciò, se siete al vostro primo approccio con un acquario, vi suggeriamo di optare per un modello di dimensioni non troppo grandi ma soprattutto vi consigliamo di scegliere di allevare pesci d’acqua dolce, almeno per l’inizio. 

Questo perché un acquario marino richiederebbe molte più attenzioni e sarebbe di gran lunga più difficile da gestire. Molti pesci d’acqua dolce sono più robusti e longevi rispetto a quelli di mare e di solito il loro prezzo varia da due a quindici euro per ogni esemplare.

Costi di allestimento e di mantenimento di un acquario

Di solito una vasca di dimensioni medie (da 50 a 200 L) completa di accessori, non supera i 100 euro. Per quanto riguarda le spese vive mensili da sostenere, inerenti ai cambi di materiali filtranti, biocondizionatori, fertilizzanti e mangimi vari, i costi possono variare da 10 a 30 euro circa.

I consumi elettrici sono abbastanza irrisori per un acquario di  medie dimensioni, perché le pompe, i filtri e le luci consumano relativamente poco. Per quanto concerne il riscaldatore, si tratta di un dispositivo che viene acceso soltanto durante i mesi freddi e se volete ridurre ulteriormente i suoi consumi, potrete ricorrere all’utilizzo di timer regolabili.

Per ciò che riguarda il funzionamento delle pompe di movimento e dell’illuminazione dell’acquario, è possibile collegare i vari sistemi a dei comuni timer elettrici, così avrete modo di impostare il tempo di accensione e di spegnimento dei vari dispositivi.

Questa soluzione non soltanto vi farà risparmiare denaro sulla bolletta della luce ma eviterà anche che vi dimentichiate di accendere o di spegnere i vari apparecchi. Se intendete acquistare una vasca per pesci d’acqua marina, ricordate di scegliere il miglior riscaldatore per acquario, in quanto questa richiede il mantenimento di una temperatura calda e costante.

Un’altra spesa indispensabile per una vasca di questo tipo è quella destinata all’acquisto dei sali sintetici, che consentono di creare le condizioni di vita necessarie alla sopravvivenza delle creature presenti in un acquario marino.

Per quanto riguarda l’arredamento della vasca, vi suggeriamo di non sovraccaricarla con troppi oggetti. In primis perché sottrarreste soltanto dello spazio vitale per i pesci e poi perché diventerebbe più complicato manutenere l’acquario e pulire il suo interno.

Se siete agli inizi e siete poco esperti, evitate di acquistare dei pesci troppo costosi solo perché vi piacciono esteticamente. Optate invece per delle specie più robuste, che richiedono meno cure e che risultano più semplici da allevare.

 

I tempi di manutenzione di un acquario

Se vi state chiedendo quanto tempo ci vuole per effettuare le ordinarie operazioni di manutenzione di un acquario, la risposta dipenderà dal tipo di vasca che possedete.

Innanzitutto se si tratta di un acquario d’acqua dolce, dovete prevedere dei cambi d’acqua e di elementi nutritivi per i pesci.

Cambiare l’acqua in sostanza richiede pochi minuti e tale operazione deve essere effettuata almeno una volta al mese, per un quantitativo pari a un terzo dell’acqua presente nella vasca. Per quanto riguarda la pulizia accurata e approfondita dell’intero acquario, è consigliabile effettuarla una volta ogni tre mesi.

Ricordate che se prevedete di mancare da casa per diversi giorni, potete procurarvi dei distributori automatici di cibo, allo scopo di non far morire di fame i pesci. Manutenere un acquario d’acqua salata è un po’ più impegnativo, infatti oltre a dare quotidianamente il mangime alle creature ittiche, una volta a settimana dovrete testare i valori dell’acqua quali: pH, nitriti, ammoniaca, nitrati e alcalinità.  

Inoltre sarà necessario effettuare almeno un cambio d’acqua pari al 10% ogni settimana oppure un cambio del 20% ogni due settimane. È altresì importante risciacquare in maniera accurata i filtri e i manicotti in spugna, rimuovere il sale dai bordi dell’acquario e dai cavi di alimentazione.

Ovviamente dovrete monitorare la vasca quotidianamente al fine di appurare che tutti i pesci presenti nell’acquario siano in salute. Se notate qualcosa di strano e l’aspetto di alcuni esemplari non vi convince, rivolgetevi subito al vostro veterinario di fiducia, che saprà consigliarvi che cosa fare.

 

 

 

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