5 consigli su come addestrare un cane

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Quando decidiamo di accogliere un cagnolino in famiglia, il problema maggiore che si presenta, è sempre quello di educarlo a comportarsi correttamente in casa e fuori.

 

Adottare un amico a quattro zampe è un grande gesto d’amore ma anche una scelta impegnativa, che comporta delle grosse responsabilità e dei cambiamenti non indifferenti nella vita quotidiana.

Molte volte, la scelta di adottare un cane, viene affrontata con troppa leggerezza, senza considerare il tempo e le risorse che un atto del genere può comportare.

Una volta accolto l’animale in casa, è fondamentale iniziare a educarlo fin da piccolo (se è un cucciolo), in maniera da abituarlo a seguire le regole per una buona convivenza con voi e con il vicinato. Di seguito troverete alcuni consigli utili per addestrare Fido nel migliore dei modi.

 

Come addestrare Fido a fare i bisogni fuori casa

Durante le prime settimane, è abbastanza normale che un cucciolo sporchi in casa, in quanto si tratta di un comportamento relativo al suo istinto naturale di demarcazione territoriale.

Per quanto riguarda un esemplare adulto invece, questo tende a sporcare lontano dal luogo nel quale vive. Ciò avviene perché il quadrupede ha paura di essere localizzato da eventuali predatori più grossi di lui, pertanto evita di lasciare segni che possono indicare la sua presenza.

In poche parole, crescendo, Fido sarà portato naturalmente a fare i suoi bisogni fuori casa; l’importante è educarlo correttamente, senza forzature o metodi poco ortodossi. Se il cane è un cucciolo, evitate di usare delle traversine assorbenti, in quanto queste potrebbero mandarlo in confusione. 

Se lo abituate a fare la pipì a terra in casa (anche se sulla traversina), l’animale tenderà a considerare normale agire in questo modo e potrebbe urinare sui tappeti o sugli zerbini scambiandoli per delle lettiere.

Piuttosto cercate di capire quali sono i tempi di evacuazione di Fido, se dopo mangiato, dopo il sonno o dopo il gioco e anticipate i suoi bisogni portandolo a fare una passeggiata al momento giusto. Così facendo potreste ottenere degli ottimi risultati, senza perdere la testa a seguire altri metodi infruttuosi.

Evitate di rimproverare il vostro amico a quattro zampe se la fa in casa, piuttosto premiatelo con un bocconcino quando la fa fuori. Dare  delle ricompense a Fido dopo che questi ha fatto una cosa giusta, è un efficace strumento di addestramento.

Se seguirete queste poche e semplici regole, nel giro di poche settimane, il cane imparerà a trattenere i propri bisogni, fino a che non lo porterete fuori casa per una passeggiata.

Come insegnare a Fido a non infastidire il vicinato

Se vivete in città o in un condominio, potrebbe essere necessario educare Fido a non abbaiare durante le ore notturne o in vostra assenza, per non disturbare la quiete del vicinato.

In molti, affrontano il problema andando alla ricerca del miglior collare antiabbaio, che impedisce all’animale di esprimersi con il suo verso se non è autorizzato a farlo.

Onde evitare l’utilizzo di questo “sgradevole” metodo di coercizione, è possibile adottare alcune accortezze, per far sì che il quadrupede abbai il meno possibile in maniera incontrollata.

Spesso Fido abbaia quando non dispone di uno spazio adeguato per riposare. È infatti frequente che l’animale emetta il proprio verso in prossimità della porta di casa o di una finestra, specialmente quando sente persone passare negli spazi comuni o per strada.

In virtù di ciò si rivela fondamentale posizionare la cuccia del nostro amico a quattro zampe in un luogo tranquillo della casa. Meno rumori Fido percepisce durante il suo riposo e meno saranno le probabilità che questo abbai.

 

Come abituare Fido a restare a casa da solo

Un altro motivo che può portare Fido ad abbaiare oppure a lamentarsi rumorosamente, è la vostra assenza da casa. I cani sono come i bambini e patiscono molto la solitudine; spesso infatti possono soffrire di veri e propri attacchi d’ansia a causa della separazione.

Per abituare il quadrupede alle vostre assenze più o meno lunghe, è bene procedere gradualmente, magari lasciandolo da solo per pochi minuti e poi ricomparire davanti ai suoi occhi.

Grazie a questo metodo abituerete il vostro amico peloso ad affrontare meglio la solitudine, affinché voi possiate gestire con tranquillità la vostra routine quotidiana. Aumentate man mano il tempo di separazione dal vostro cane e inscenate una sorta di piccolo rituale da ripetere a ogni uscita. 

Per esempio potreste dare a Fido un giocattolino da mordere, così rosicchiando, l’animale scaricherà un po’ di stress ed eviterà di fare danni in casa durante la vostra assenza.

 

Come addestrare Fido a non fare danni in giardino

Se la vostra abitazione è dotata di giardino, è bene adottare dei piccoli accorgimenti, onde evitare che Fido faccia dei danni alle piante o che vi riempia il prato di buche. Sono molto frequenti i casi in cui i cani trasformano i giardini in campi da battaglia; tale comportamento però ha delle cause ben precise. 

Se l’animale, non viene considerato dal proprio padrone e dagli altri membri della famiglia, tenderà ad annoiarsi. A questo punto un’area piena di terra, di fiori e di piante si trasformerà in un perfetto “luna park canino” dove il quadrupede sfogherà stress e frustrazioni causati dall’indifferenza umana.

Uno spazio verde deve essere visto come una buona opportunità per consentire a Fido di correre, di fare i propri bisogni, di giocare e non come luogo dove parcheggiare da solo il proprio amico peloso per gran parte della giornata.

Aumentando i momenti di contatto tra proprietario e animale, quest’ultimo si sentirà meno trascurato e meno annoiato ed eviterà di rifarsi sul prato di casa.


Come insegnare a Fido a essere meno aggressivo con i suoi simili

Evitate di fare incontrare Fido con altri suoi simili in spazi troppo ristretti o angusti. Ogni cane utilizza un proprio linguaggio del corpo per comunicare e se due esemplari si trovano in uno spazio piccolo o peggio al chiuso, potrebbero nascere delle serie incomprensioni tra i due, che possono degenerare in rissa.

Evitate le aree per cani o i parchi pubblici troppo affollati, potrebbero trasformarsi in delle vere e proprie trappole rissose. Prima di lasciare libero Fido in un’area verde, assicuratevi che non si possano creare situazioni di tensione con altri cani e che l’animale non possa fare del male ad altre persone presenti in quel luogo.

Ricordate che ci sono quadrupedi più o meno propensi a stabilire dei rapporti sociali pacifici e proprio per tale motivo bisogna rispettare le naturali inclinazioni dell’animale e tutelarlo.

 

 

 

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