Come costruire una conigliera

Ultimo aggiornamento: 23.04.24

 

Guida e consigli pratici per costruire una conigliera fai da te personalizzata, senza dover acquistarne una in negozio

 

Se avete appena adottato un coniglietto e avete bisogno di una casetta accogliente per ospitarlo, potreste dare un’occhiata alle tante conigliere vendute online o nei negozi specializzati. Diversamente, potete rimboccarvi le maniche e costruire voi stessi un riparo confortevole e adatto al vostro roditore.

Se scegliete la seconda opzione, considerate che realizzare una gabbia artigianale per leporidi è un’impresa che richiede un bel po’ di lavoro e di manualità. Continuando a leggere troverete dei suggerimenti utili per creare una conigliera fai da te personalizzata, facile da pulire e resistente all’umidità.

 

Raccomandazioni prima di costruire una conigliera

Prima di cimentarvi nella costruzione di una gabbia per il vostro leporide, ricordate che un coniglio necessita di spazio per mantenersi sano. Per questo motivo adattate le dimensioni della conigliera alla taglia della razza del roditore.

Accertatevi che l’ingresso del rifugio sia ampio e che all’interno di esso sia presente un’area confortevole per il riposo e un angolo ben ombreggiato. Una conigliera deve rappresentare una tana sicura per l’animale, che deve sentirsi protetto da pericoli e da eventuali predatori. 

Optate sempre per dei materiali di buona qualità, possibilmente provenienti da fonti ecosostenibili. Durante la fabbricazione della casetta, prestate attenzione che le giunzioni tra tetto e telaio siano ben assemblate, onde evitare che l’umidità penetri all’interno della gabbia. 

La copertura, per compiere bene il suo dovere, dovrebbe sporgere sulle pareti di almeno 5 cm. Installate un buon chiavistello sulla porta e delle cerniere di metallo, al fine di garantire un sistema di chiusura efficiente e sicuro.

 

Occorrente

– Travi da 30 x 30 mm (per il telaio)

– Assi da 21 x 92 mm (per struttura del perimetro inferiore)

– Compensato filmato con spessore di 12 mm (per il pavimento)

– Assi da 21 x 92 mm (per struttura perimetrale)

– Fogli di compensato filmato (per le pareti interne)

– Chiavistello (per porta)

– Cerniere in acciaio inox (per porta)

– Rete

– Attrezzi necessari alla lavorazione (martello, chiodi, viti, trapano, carta vetrata, ecc.)

 

Realizzazione della conigliera

 

Il telaio

Una volta stabilite le dimensioni della gabbia, procedete con la costruzione del telaio esterno utilizzando le travi da 30 x 30 mm. La forma che vi suggeriamo di dare alla vostra casetta, è quella di un parallelepipedo rettangolare (cm 100 di altezza x cm 90 di larghezza x cm 60 di profondità).

Chiaramente le misure possono essere modificate a seconda delle proprie necessità. Assicuratevi che le travi vengano assemblate in piano, magari utilizzate una livella per allinearle bene.

A questo punto costruite un telaio di supporto interno, in maniera tale da dividere la gabbia in due piani (alto e basso). La struttura consentirà di inserire la pavimentazione a metà conigliera e al tempo stesso di rinforzare le pareti. 

Aggiungete delle travi verticali sulle fiancate più lunghe, così da agevolare l’installazione della rete e irrobustire la struttura perimetrale.

 

La base

Per quanto concerne la base della conigliera, potete decidere di pavimentarla, inserendo un foglio di compensato oppure di lasciarla a contatto con la terra. Se avete paura che il coniglio possa scappare scavando nel terreno, potete inserire una garza resistente sotto terra a 20 cm di profondità; in questo modo il roditore sarà libero di fare una buca ma non potrà “evadere” dalla gabbia, in quanto troverà un ostacolo che glielo impedirà. 

 

Il pavimento

Sagomate un foglio di compensato filmato per ottenere il pavimento, che dovrà essere fissato a metà altezza, sugli appositi supporti del telaio interno. Ricavate su un lato del foglio, un’entrata/botola e una passerella, che consentiranno al coniglio di accedere al piano superiore della sua casetta. 

Fissate per bene con chiodi o viti ogni parte, onde evitare cedimenti strutturali che potrebbero nuocere all’animale.

 

Le pareti

Con le assi di legno realizzate delle pareti di copertura laterale, lasciando scoperte solo le parti che intendete mantenere a vista e rivestire con la rete. Al piano superiore, inserite un pannello divisorio interno munito di ingresso abbastanza ampio, in modo da ottenere due camere, delle quali una fungerà da riparo per la notte (protetto su tutti i lati dai muri di legno).

Prima di fissare le varie parti, praticate su di esse dei fori con il trapano, così otterrete le sedi per le viti senza rischiare di rompere il legno. La rete va fissata sulle aperture del telaio con l’aiuto di un’apposita spillatrice. 

 

Le finiture

Rifinite per bene l’esterno del rifugio con delle strisce decorative e coprite i bordi della rete che spesso possono risultare taglienti.

 

Le porte

Vi suggeriamo di realizzare due porte: una per il piano superiore e una per quello inferiore, così da poter accedere in tutte le sezioni della conigliera. Installate le cerniere e i chiavistelli e assicuratevi di allineare i pannelli con il telaio della struttura, in maniera da ottenere un sistema di apertura e di chiusura pratico e sicuro.

Quando montate gli sportelli, accertatevi che ci sia sufficiente gioco tra questi e il telaio, al fine di preservare il buon funzionamento delle porte, anche qualora il legno dovesse gonfiarsi.

 

 

Il tetto

Costruite un telaio anche per il tetto, utilizzando delle travi di dimensioni adeguate alla gabbia. Realizzate la copertura con un foglio di compensato filmato o impermeabile spesso 12 o 18 mm.

A questo punto applicate due cerniere sul pannello e sul telaio, così potrete aprire anche la parte superiore della conigliera ogni volta che ne avrete bisogno. Assicuratevi che il tetto sporga almeno 5 cm su tutto il perimetro della struttura, in tal modo impedirete all’acqua di entrare nella casetta in caso di pioggia.

Rendete il tetto completamente impermeabile applicandovi sopra un rivestimento bitumato autoadesivo. Diversamente potete utilizzare delle scandole di asfalto e fissarle sul pannello con dei punti metallici.

 

 

 

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