Pollaio fai da te: ecco come si costruisce!

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Una piccola guida che include semplici consigli per costruire un pollaio a norma nel vostro giardino, per ottenere il massimo risultato rispettando gli animali. 

 

Allevare galline offre diversi vantaggi: primo fra tutti c’è la riduzione dello smaltimento di rifiuti organici, che verranno mangiati dai nuovi animali da cortile. Si calcola che, con un paio di galline nel giardino, lo smaltimento dell’organico si riduce di ben 200 kg all’anno. E non è tutto: le galline razzolando tengono pulito il giardino, per non dimenticare che potrete gustare anche le loro uova fresche. 

Tuttavia è necessario fare qualche valutazione relativa allo spazio a disposizione per ospitarle e al tipo di pollaio artigianale da costruire per le nuove arrivate. Ancor prima di iniziare a caricare cosa serve per costruire un pollaio e dove collocarlo, è necessario accertarsi che tutte le norme ASL di zona vengano rispettate, se la vostra intenzione è quella di acquistare più di dieci galline. 

In caso contrario, ovvero se le galline sono meno di dieci, non serve una certificazione, ma è comunque necessario collocare il pollaio a una distanza minima di 10 metri dalla propria abitazione. Durante il giorno le galline sono libere di razzolare dove desiderate, ma il loro ricovero non dovrebbe essere attaccato alla vostra casa.

Ci sono moltissime razze di galline ovaiole, quindi dopo esservi accertati delle norme da rispettare, cominciate una piccola ricerca per scoprire quale tipologia faccia al caso vostro. 

 

Come costruire il pollaio 

Il pollaio può essere costruito utilizzando diversi materiali: legno, muratura, una plastica speciale oppure la lamiera zincata. Ricordate che a ogni gallina deve essere concesso 1 mq di spazio, quindi fate un piccolo calcolo matematico per conoscere la grandezza esatta del vostro pollaio, in base al numero di ovaiole che volete allevare. 

Il pollaio è la casa delle vostre galline, ma a differenza delle nostre abitazioni è necessario lasciare qualche spazio aperto, chiudendolo con della rete in modo tale che l’aria all’interno circoli sempre. 

 

 

Inoltre, gli abbeveratoi e le mangiatoie dovrebbero essere di plastica, coccio o ferro zincato in modo tale da essere facili da lavare e assicurare igiene agli animali. Passiamo ora a qualche dettaglio tecnico: per costruire un pollaio è necessario porre le fondamenta ad almeno 40 cm di profondità e alzare i muri di 1 metro minimo, senza dimenticare di lasciare lo spazio per una porta e per fare areare il suo interno. 

Qualche piccola attenzione è da porre anche alla costruzione dell’interno del pollaio, per assicurare alle galline un luogo dove poter depositare le uova, e una zona più in alto a disposizione del gallo. 

Se desiderate costruire in modo ecosostenibile, potete munire il pollaio di un tetto verde con un piccolo pannello solare e dotarlo di un sistema di tubature per svuotare e riempire in modo ecologico gli abbeveratoi degli animali da cortile. 

 

Come recintare il pollaio 

Le galline hanno bisogno di spazio per poter razzolare, ma essendo delle prede ambite dagli animali selvatici come faine, volpi e tutto il resto, è importante creare una recinzione abbastanza alta e resistente per proteggerle. 

La recinzione deve essere profonda almeno 40 cm, per evitare che i predatori possano intrufolarsi da sotto, e alta circa 2 metri per non farli entrare da sopra. La recinzione può essere spostata per fare razzolare le ovaiole in zone diverse del terreno nel caso ce ne sia molto a disposizione.

Inoltre, il pollaio può essere fisso oppure mobile in base alle vostre esigenze. Se la vostra intenzione è quella di spostarlo e fare razzolare le galline all’interno di un vasto terreno, è ideale munirlo di tre o quattro ruote per muoverlo agevolmente. 

La presenza delle ruote crea una certa distanza da terra ed è quindi una soluzione più igienica anche per gli animali. Se le galline sono tante e il pollaio molto grande, allora è meglio optare per un modello fisso e spostare la recinzione delle galline per farle razzolare dove desiderate. 

 

 

Il benessere degli animali

Le galline non dovrebbero vivere solo all’interno del pollaio: è importante assicurare agli animali abbastanza spazio per riposare all’interno e razzolare all’esterno. Galline felici che vivono serenamente producono uova migliori e in quantità maggiore, su questo non ci sono dubbi. 

Lo spazio esterno dovrebbe offrire zone d’ombra e di sole, soprattutto durante la stagione estiva. Polli e galline amano razzolare e brucare erba e trifogli, quindi un giardino o un terreno di questo tipo è ideale per le ovaiole. 

Per garantire benessere agli animali è necessario assicurarsi che la temperatura interna ed esterna sia compresa tra i 10°C e i 25°C. In condizioni ottimali, galline ben curate sopportano anche temperature più rigide o più alte, da 5°C a 30°C. 

Inoltre, per assicurare un giusto livello di umidità all’interno del ricovero, ovvero circa del 50-70%, è necessario tener ben pulito, togliendo le feci degli animali di frequente e garantendo un’aerazione costante. 

Cospargete della paglia o della segatura all’interno del pollaio (ecco la lista dei migliori prodotti) per creare la giusta temperatura all’interno e offrire un giaciglio caldo agli animali da cortile. Infine, le galline amano fare i bagni di sabbia per pulirsi e tenersi al fresco. 

Questa pratica permette alle galline di liberarsi dai parassiti cutanei: create delle zone intorno al giardino o nel pollaio, se abbastanza grande, mischiando cenere e sabbia per le nuove arrivate. 

 

 

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