Conosciamo l’autrice del libro “Feed Me: 50 Home Cooked Meals for your Dog”, una raccolta di tante ricette bilanciate per il vostro cane da preparare in casa.
In rete, è sufficiente digitare su Google “alimentazione casalinga cane” per ottenere milioni di risultati sull’argomento. Attenzione però, perché il pericolo è sempre in agguato! Infatti molte diete fai da te, trovate sul web, potrebbero nascondere delle insidie dannose per il vostro animale.
Uno degli errori più comuni consiste, per esempio, nell’adattare una ricetta studiata per un cane che pesa 10 kg a un esemplare che pesa due volte tanto. In questo caso, il padrone del cane non fa altro che raddoppiare le dosi degli ingredienti, convinto che il fabbisogno energetico del proprio quadrupede aumenti in modo proporzionale. Niente di più sbagliato! Infatti si tratta di calcoli che devono essere basati sulla superficie corporea dell’animale e non sul peso.
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Una guida utile per nutrire correttamente il proprio cane
Liviana Prola è un medico veterinario nutrizionista, una figura professionale ancora rara in Italia e in Europa. La casa editrice anglosassone Phaidon, ha voluto che fosse proprio la dottoressa nostrana a stilare un compendio sull’alimentazione casalinga per cani e il risultato è stato “Feed Me: 50 Home Cooked Meals for your Dog”. Un libro ricco di illustrazioni e di suggerimenti per nutrire il proprio amico fido in modo sano. Il testo infatti, include 50 deliziose ricette, ben bilanciate, altamente digeribili, semplici da preparare e contenenti solo ingredienti di qualità. Il tomo è composto da 220 pagine ed è facilmente reperibile online a un prezzo di copertina di circa 21 euro.
Le regole d’oro
Secondo la dottoressa Prola, è importante seguire poche semplici regole se decidete di realizzare dei piatti presenti nel libro. Prima di tutto è di fondamentale importanza, utilizzare sempre gli elementi richiesti dalla ricetta che intendete preparare, in maniera da non alterare i valori nutrizionali del cibo. Se non disponete di alcuni ingredienti, cambiate ricetta e provate a realizzarne una che vi consenta di usare ciò che avete in casa.
Tenete in considerazione l’età del vostro cane, in quanto un cucciolo, per esempio, non avendo ancora un tratto gastrointestinale maturo e una flora batterica sviluppata, non può ingerire ingredienti elaborati, perché difficili da digerire. Nel libro infatti sono presenti alcune ricette specifiche, dedicate ai cagnolini in giovane età.
Com’è nato il libro
Il libro è nato da un’idea della casa editrice Phaidon, che ha voluto soddisfare la crescente domanda del mercato anglosassone in merito all’argomento alimentazione per cani. Il volume è disponibile anche in Italia ma purtroppo al momento soltanto in lingua inglese. In molti si sono chiesti del perché la casa editrice si sia rivolta a una nutrizionista veterinaria italiana, anche se la risposta che ne consegue è facilmente intuibile. In primis, come abbiamo già accennato prima, si tratta di un ramo settoriale veterinario ancora non molto diffuso in Europa e pertanto la concorrenza è limitata a pochi esperti. In secondo luogo perché il mercato anglosassone si fida molto dei regimi alimentari italiani.
Oggi, sempre più persone tendono a cucinare per il proprio cane e ciò è dovuto al fatto che rispetto a 20 anni fa, il rapporto con l’animale domestico è cambiato molto in famiglia. In diversi casi il cane ha sostituito il ruolo di un bambino o è addirittura l’unico compagno di vita. In seguito a questa relazione quasi simbiotica che si è venuta a creare con il proprio animale, offrirgli delle buone crocchette per cani commerciali, non appaga più emozionalmente e viene percepito da molti come un gesto poco empatico. Al contrario, la sintonia tra uomo e quadrupede si rafforza significativamente, giocando con l’animale e cucinando per lui.
Uomini e cani a tavola
Se vi state chiedendo chi tra i due è il più esigente a tavola, senza dubbio la risposta sarà il cane, in quanto l’essere umano è onnivoro e ha più scelta. Il cane, tecnicamente è una sorta di carnivoro evoluto. Originariamente, si trattava di una specie animale esclusivamente di questo tipo, ma col tempo, essendosi affiancata all’uomo, è stata addomesticata e ha sviluppato diverse strategie alimentari per nutrirsi e sopravvivere. Tuttavia il cane, a differenza dell’uomo, non è mai diventato onnivoro e pertanto, se non dovesse seguire un regime alimentare adeguato, potrebbe andare incontro a delle carenze di tipo fisiologico.
Ecco perché gli alimenti industriali preconfezionati ai quali molti ricorrono devono avere dei valori nutrizionali ben bilanciati. C’è da dire però, che molti cibi commerciali, per via dei conservanti e di altre sostanze, col tempo possono innescare delle reazioni allergiche negli animali. Per tale motivo è preferibile sostituirli con un tipo di alimentazione fai da te più sana e nutriente.
Un passaggio graduale
Il passaggio dal cibo industriale a quello casalingo non deve assolutamente essere repentino ma al contrario graduale. È necessario somministrare al cane i pasti cucinati a giorni alterni, per due settimane almeno, prima di accantonare definitivamente il cibo preconfezionato. Ciò è indispensabile per abituare gradualmente un apparato gastrointestinale che per anni ha digerito un determinato elemento ed esclusivamente quello.
Ricordate che se non avete la possibilità di cucinare tutti i giorni per il vostro cane, potete preparare preventivamente alcuni pasti in più e congelarli proprio come si fa normalmente per le persone. Diversamente potrete ritornare temporaneamente ai cibi preconfezionati, rispettando sempre gli stessi tempi utilizzati per eliminarli, vale a dire a giorni alterni per un paio di settimane.
Cucina sana ed economica
Le ricette fatte in casa sono sicuramente più sane e in diversi casi più economiche rispetto ai cibi preconfezionati. Ciò dipende molto anche dai gusti del cane, infatti se una ricetta prevede l’utilizzo di materie prime molto ricercate, come ad esempio il coniglio o la quinoa, è ovvio che i costi di preparazione lievitano. Al contrario, se il vostro cane predilige la carne bovina, è più facile preparare un pasto a un prezzo molto contenuto.