Ultimo aggiornamento: 05.03.21

 

Aiutare il proprio peloso a stare meglio non è mai stato così facile: basta avere il tocco delicato e disinfettare bene per un risultato perfetto!

 

I cani sono un po’ come i bambini, amano divertirsi, stare all’aperto e giocare con i propri simili. Questo li fa diventare spericolati e molto spesso tendono a farsi male: che siano di taglia grande o piccola, anche la ferita più superficiale deve essere sempre disinfettata opportunamente, in modo da evitare che prenda infezione e porti a conseguenze più dolorose. Specialmente poi se sono profonde, curare il vostro amico è fondamentale per una buona guarigione.

 

Il primo passo è sapere come agire

Muovendosi e giocando, il primo segnale di allarme che il vostro cane potrebbe mandarvi è quello di un guaito, che, a seconda dei casi, va preso in attenta considerazione se volete valutare l’entità della ferita.

Se il lamento è acuto e non si ripete, è possibile che il cucciolo si sia semplicemente mosso in modo sbagliato ma senza alcuna conseguenza più grave. In caso contrario, soprattutto se vedete che il cane zoppica, fatica a stare in piedi o perde sangue, controllate al più presto la zona colpita per vedere quanto è estesa la lesione.

Una volta trovata, cercate di non toccarla a mani nude, indossate dei guanti e sciacquate la ferita applicando abbondante acqua ossigenata: in questo modo evitate di peggiorare la situazione causando infezione.

Spesso il cane, in situazioni di dolore e pericolo, si sente minacciato ed è in agitazione: è buona cosa mettetegli una museruola per evitare che vi morda durante il trattamento, oppure optate per un buon collare elisabettiano, che tenga fermo il muso il tempo necessario.

Inoltre, per applicare meglio il prodotto disinfettante, è sempre bene tosare o comunque accorciare i peli nella parte interessata con delle piccole forbici, perché usare un rasoio nel modo sbagliato potrebbe compromettere e allargare la ferita.

Se però vedete ossa, tendini, o comunque una forte fuoriuscita di sangue, è probabile che non possa essere adeguatamente curata in casa ed è necessario perciò portarlo subito dal veterinario, per controllare le sue condizioni e trovare la cura migliore al caso.

 

 

Quali tipi di lesioni può subire il cane?

Per medicare il vostro cane, in caso di emergenza, è opportuno che prima vi rendiate conto di che tipo di ferita si tratta, in modo da garantirgli un sollievo immediato. I tagli sono quelli maggiormente visibili sul corpo del peloso, solitamente frutto di una caduta oppure di qualche oggetto affilato come pietre e spine.

Le zone più colpite in questi casi sono le zampe e i cuscinetti presenti sotto di esse, perché correndo su asfalto o cemento possono calpestare vetri rotti o residui di lattine. Un caso più doloroso e meno facile da vedere è quello delle unghie rotte: il cane sarà sofferente perché, oltre a colpire il nervo dell’unghia,la ferita si infetta facilmente e causa numerosi problemi.

Se sono particolarmente lunghe e non hanno un vero e proprio appoggio su cui smussarle, possono addirittura incurvarsi e entrare nella carne, oppure incastrarsi in tessuti e altri materiali.

Cercando di liberarsi, a seconda della forza che impiega, può farsi molto male e anche perdere sangue, quindi è bene stare attenti e averne cura. Infine, meno frequente ma non impossibile, vi sono le liti con altri animali, gatti o cani che siano. In questo caso è bene agire subito e portare il vostro amico dal veterinario, poiché queste ferite possono essere piuttosto pericolose a seconda della loro gravità.

 

Curare la ferita al meglio

Per disinfettare una ferita superficiale, la prima cosa da fare è eliminare la sporcizia e i residui che, nella caduta, si sono infiltrati, usando l’apposito prodotto o in alternativa acqua saponata.

Aiuterete il vostro cane a mantenere la calma e a stare tranquillo con due piccoli trucchi: usando l’acqua calda si sentirà più rilassato e applicando lo iodio non direttamente sulla ferita, ma tramite una garza sterile, l’impatto sarà molto meno doloroso.

Questi espedienti sono importanti per la buona riuscita del trattamento, infatti se il peloso non si fiderà di voi totalmente non starà fermo e c’è anche il rischio che, sentendosi minacciato possa mordervi. La pulizia deve durare circa 2 minuti, per eliminare tutte le impurità: è preferibile non usare il cotone che può lasciare fibre e attaccarsi alla ferita ancora fresca.

Con il passare dei giorni, se la lesione dovesse infettarsi o lasciar fuoriuscire delle sostanze giallognole, per calmare il gonfiore e il senso di dolore nel cane potete applicare sulla zona interessata un borsa per il ghiaccio, che aiuterà a lenire la sofferenza.

Solitamente, così come per noi uomini, è sempre bene lasciare all’aria aperta la ferita in modo che si asciughi più velocemente, però se il vostro cane non riesce a stare tranquillo e ha l’impulso di grattarsi, è bene ricorrere a delle fasciature che la tengano al sicuro.

Per meglio conciliare la guarigione, cercate di non farlo stressare e di farlo riposare in un ambiente pulito e non a contatto con terreno o altri agenti, che potrebbero intaccare la ferita o causarne l’apertura.

Se non volete ricominciare di nuovo, con il rischio che il cane possa strappare di dosso, durante la notte, i bendaggi e leccare il punto dolorante, quando non potete tenerlo sotto controllo è opportuno usare il collare elisabettiano, pensato apposta per queste evenienze.

 

 

Lo zucchero come rimedio naturale

Sono diversi i rimedi naturali che potete utilizzare in alternativa ai soliti prodotti medici, quando la ferita è in via di guarigione o comunque non molto grave. Uno di questi è lo zucchero, che secondo gli esperti ha molteplici effetti, tra cui quello di espellere il tessuto morto, rafforzando anzi la rigenerazione cellulare.

Inoltre, blocca la formazione di edemi ed emorragie, grazie al fatto che assorbe l’umidità e evita così che la ferita aperta rimanga fresca, favorendo invece l’asciugatura e la guarigione.

La cosa più sorprendente però è che funziona sulla pelle dei cani anche come potente antibatterico, infatti previene le infezioni e per questo viene utilizzato spesso dai veterinari per curare le ferite.

Esistono sul mercato tante creme cicatrizzanti, però preparare un impacco fai da te per il cane è sicuramente salutare, poiché naturale e senza sostanze chimiche interne. Basta riscaldare dell’acqua e sciogliere dentro di essa 250 g di zucchero, poi applicarlo alla ferita per una soglia massima di 12 ore. Una volta terminato l’impacco, pulite e disinfettate la ferita ripetendo lo stesso procedimento.

 

Sottoscrivere
Notifica di
guest
0 Comments
Inline Feedbacks
View all comments