I migliori vermifughi per gatti
Vermifughi per gatti – Opinioni, analisi e guida all’acquisto
A volte, soprattutto nei cuccioli, diventa necessario utilizzare un medicinale per prevenire la proliferazione di vermi nell’intestino e le malattie correlate. In questo articolo, abbiamo selezionato i farmaci più popolari tra gli utenti online, noti per la loro ottima qualità e prezzo conveniente. Un esempio è CentroVete Bayer Drontal Vermifugo, un prodotto sotto forma di pillole che è efficace contro ascaridi, tricocefali e anchilostomi. Per coloro che preferiscono una soluzione più naturale, consigliamo Camon Nemastop, una pasta appetibile apprezzata sia dai cani che dai gatti, che contribuisce anche a regolare la funzionalità del sistema digestivo.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La sua comprovata efficacia nel combattere ascaridi, anchilostomi e tricocefali, parassiti noti per causare problemi digestivi. Questo conferisce fiducia agli utenti che cercano una soluzione affidabile per i loro gatti con problemi intestinali.
Un aspetto critico da considerare è la dimensione considerevole delle compresse, che potrebbe risultare difficile da far ingerire ai gatti. Inoltre, quando le compresse vengono spezzate, rilasciano un sapore poco gradevole.
Drontal è un antiparassitario che gode di una reputazione positiva per la sua efficacia nel trattamento di parassiti intestinali comuni nei gatti. Tenendo conto di dimensioni e sapore è importante valutare attentamente la tollerabilità del prodotto da parte del vostro animale prima di utilizzarlo.
La seconda opzione
Gli ingredienti scelti per la formulazione del vermifugo naturale Camon Nemastop aiutano a creare un ambiente sfavorevole alla proliferazione e persistenza di parassiti e vermi nell'intestino, contribuendo a regolare le funzioni del tratto gastro-intestinale per favorire una corretta digestione.
Il formato da 10 grammi viene venduto a un prezzo abbastanza alto, ma comunque giustificato dalla formulazione totalmente priva di agenti chimici che riduce al minimo l'insorgenza di effetti collaterali, come disordini metabolici, disfunzioni epatiche e renali.
Adatto sia per i gatti sia per i cani, che si dimostrano propensi all'assunzione della pasta in virtù del suo sapore molto appetibile, viene proposto in una pratica siringa monodose che ne rende la somministrazione più semplice e agevole.
Da considerare
Quello proposto da Pets Purest è un vermifugo naturale al 100% e, dunque, in alcun modo dannoso per il gatto. Inoltre, il pratico formato in gocce con dosatore rende più agevole la somministrazione anche agli animali meno docili.
Il prodotto emana un odore piuttosto pungente che potrebbe infastidire il gatto, modificando in modo eccessivo anche il sapore del cibo, che il felino tenderebbe comunque a rifiutare.
La formula ad alta concentrazione di principi attivi garantisce un'azione efficace nell'eliminazione dei vermi intestinali, agendo anche a scopo preventivo per evitare che il problema si ripresenti nel giro di qualche mese.
Gli 8 migliori vermifughi per gatti – Classifica 2024
Qui potete fare una comparazione tra i prodotti che abbiamo esaminato e che abbiamo incluso tra i migliori vermifughi del 2024 venduti online. Consultate la nostra classifica per individuare quello giusto per il vostro amico!
Contents
- 1. CentroVete Bayer Drontal Vermifugo per Gatti
- 2. Camon – Nemastop – G920 1 Siringa
- 3. Pets Purest Vermifugo antiparassitario Naturale al 100%
- 4. GreenPet liquido per sverminazione al 100 % naturale 50 ml
- 5. Paddocks Farm Verm-X Snack Vermifugo per Gatti
- 6. Animigo Vermifugo per Gatti in Gocce
- 7. Peticare Vermifugo in Polvere per Gatti
- 8. Alphazoo Early Bird Vermifugo Liquido
- Guida per comprare un buon vermifugo per gatti
- Domande frequenti
- Come sverminare il gatto con metodi naturali
1. CentroVete Bayer Drontal Vermifugo per Gatti
Se il vostro gatto sta lottando con parassiti intestinali, è importante essere in grado di riconoscere i segnali precoci, come diarrea, feci molli e perdita di appetito. Per affrontare ascaridi, tricocefali e anchilostomi, un’opzione utile è Drontal, un antiparassitario che ha guadagnato molte recensioni positive dagli utenti.
La confezione contiene due compresse divisibili, che possono essere somministrate in base alle indicazioni del veterinario. Questo prodotto è adatto a gatti a partire dalla terza settimana di vita, escludendo quelli in gestazione.
Drontal è noto per essere privo di controindicazioni ed è efficace nell’eliminare i parassiti che possono causare problemi all’apparato digerente e oltre. Tuttavia, un aspetto che merita attenzione è la dimensione delle compresse, che può risultare eccessiva per il gatto. Quando vengono spezzate, le compresse rilasciano un sapore sgradevole che può essere difficile da far accettare al micio.
Pro
Efficacia Comprovata: Drontal è noto per essere efficace nell’eliminare ascaridi, anchilostomi e tricocefali, parassiti che possono causare problemi digestivi.
Buon Rapporto Qualità-Prezzo: La confezione contiene due compresse divisibili a un prezzo accessibile, considerando l’efficacia del prodotto.
Sicurezza: Drontal può essere somministrato ai gatti a partire dalla terza settimana di vita e non presenta controindicazioni significative.
Contro
Dimensioni delle Compresse: Le compresse sono di dimensioni considerevoli e possono risultare difficili da far ingerire ai gatti. Inoltre, quando vengono spezzate, rilasciano un sapore poco gradevole che potrebbe rendere difficile convincere il gatto ad assumerle.
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2. Camon – Nemastop – G920 1 Siringa
Se siete alla ricerca di un’alternativa naturale per la sverminazione dei vostri amici a quattro zampe, il miglior vermifugo per gatti su cui puntare è sicuramente il Camon Nemastop, proposto in un pratico formato in siringa monodose da 10 grammi per facilitarne la somministrazione.
I principi attivi vegetali contenuti nella pasta sono noti per le loro proprietà antiparassitarie e antielmintiche ad ampio spettro, garantendo un’azione efficace nell’eliminazione dei vermi e dei parassiti che si annidano nell’intestino.
A seguito dell’ingestione, gli estratti di Neem e Aglio creano un ambiente ostile alla persistenza degli ospiti intestinali indesiderati, mentre l’aggiunta del succo di Papaya e Ananas, oltre a potenziare l’effetto antinematodico del fitocomplesso, favorisce il processo digestivo riequilibrando la flora batterica intestinale. Somministrabile sia ai gatti sia ai cani, il contenuto di una siringa è sufficiente per un animale di dieci chilogrammi di peso, rivelandosi anche molto appetibile e, quindi, di facile somministrazione.
Pro
Naturale: La formula del Camon Nemastop sfrutta l’azione sinergica di sei estratti vegetali (Neem, Aglio, Papaya, Ananas, Malva e semi di Pompelmo) per supportare il metabolismo di cani e gatti, favorendo l’eliminazione dei vermi intestinali.
Posologia: Con una sola siringa si potrà sverminare un gatto di 6 kg p.c o un cane di medie dimensioni, dal peso massimo di 10 kg.
Sapore gradevole: Facile da somministrare grazie alla pratica siringa monodose, si presenta in forma di pasta altamente appetibile il cui sapore è stato gradito dalla maggior parte degli animali da compagnia.
Contro
Costoso: Non è il vermifugo più economico in circolazione, ma la cifra da spendere è più che giustificata viste le buone caratteristiche offerte e l’efficacia dimostrata.
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3. Pets Purest Vermifugo antiparassitario Naturale al 100%
Se vi state chiedendo come scegliere un buon vermifugo per gatti, che sia 100% naturale e senza effetti collaterali sull’animale, potete prendere in considerazione il Pets Purest, realizzato solo con estratti di piante ed erbe officinali efficaci nell’eliminare i parassiti presenti nell’intestino del micio.
Il prodotto può essere utilizzato sia per combattere le infestazioni – somministrandolo per una settimana di fila – sia a scopo precauzionale per un ciclo di un paio di giorni al mese, in modo da evitare che il problema si ripresenti nel breve periodo.
La boccetta contenente il liquido è dotata di una pratica pipetta che rende più semplice somministrare il prodotto, sia direttamente nella bocca dell’animale (meglio se è docile) sia mescolato al cibo umido.
In questo secondo caso, però, dovete tenere presente che il vermifugo ha un odore piuttosto forte e pungente che può andare a modificare quello dell’alimento, con il conseguente rischio che il vostro felino si rifiuti di mangiarlo.
Ciononostante rientra tra i prodotti più venduti e apprezzati del momento per l’efficacia dimostrata e i risultati riscontrabili già dopo qualche giorno di assunzione.
Pro
Naturale: Tutti gli ingredienti impiegati per la formulazione di questo vermifugo sono ricavati esclusivamente da erbe e non c’è alcuna traccia di elementi chimici o potenzialmente dannosi per i gatti.
Efficace: Somministrato con regolarità si rivela molto efficace nell’eliminare i vermi intestinali, già dopo 4-5 giorni di trattamento.
Durata: Pur non essendo il prodotto più economico che si possa trovare in circolazione, nella boccetta c’è una quantità di liquido tale da assicurare una copertura superiore a un anno.
Contro
Odore: Il micio potrebbe non apprezzarne l’odore, anche qualora abbiate la necessità di miscelarlo al cibo.
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4. GreenPet liquido per sverminazione al 100 % naturale 50 ml
Sempre sull’onda di prodotti naturali, GreenPet propone un vermifugo made in Germany, totalmente naturale e adatto quindi a gatti di tutte le età, compresi i cuccioli. Al suo interno infatti sono contenuti elementi come l’estratto di noce, timo, aloe vera, salvia, assenzio e cannella, sostanze in grado di prevenire la formazione di vermi nell’apparato digestivo.
L’azienda infatti specifica che questo articolo deve essere utilizzato per la prevenzione e non per la cura di quelli già presenti, in quanto il prodotto potrebbe non avere alcun effetto. Il formato da 50 ml è dotato di apposita pipetta contagocce: basterà mescolarle al cibo per garantire al micio una buona protezione.
Il costo è abbordabile e alla portata di tutti, per cui non influirà molto su un budget limitato. Anche per questa ragione è uno dei nostri suggerimenti, se non sapete quale vermifugo per gatti comprare.
Pro
Naturale: Se state cercando un prodotto privo di ingredienti chimici, questo di GreenPet potrà soddisfare le vostre esigenze, in quanto non è neppure testato sugli animali.
In gocce: Il vermifugo si dosa con molta praticità, visto che è provvisto di un contagocce, che permette di versarne la giusta quantità nel cibo.
Rapporto qualità/prezzo: Funziona bene nella prevenzione di vermi nell’apparato digerente e, per questa ragione, ha un costo decisamente alla portata di tutti.
Contro
Non versatile: Se è valido per prevenire la formazione di vermi, non è efficace allo stesso modo quando ce ne sono di già presenti, quindi non può essere impiegato per debellarli.
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5. Paddocks Farm Verm-X Snack Vermifugo per Gatti
Chi deve fare i conti con un micio dai gusti difficili troverà un valido alleato in questi appetitosi bocconcini al gusto di salmone proposti da Paddocks Farm, una delle poche aziende al mondo impegnate esclusivamente nella produzione di prodotti naturali per la salute intestinale e la sverminazione naturale di cani e gatti.
Il suo Verm-X è, infatti, formulato solo con ingredienti di origine vegetale e si può continuare a somministrarlo al proprio animale anche dopo l’eliminazione dei parassiti intestinali per favorire la funzionalità e l’equilibrio dell’apparato digestivo.
Prodotto in Gran Bretagna con materie prime provenienti da filiere sostenibili e certificate, viene proposto in un comodo formato da 120 grammi che garantisce una durata di circa due mesi somministrando due croccantini al giorno a un gatto adulto, mentre per i cuccioli da 3 a 6 mesi la dose consigliata è di un bocconcino al giorno. Per agevolare la conservazione del prodotto, la confezione dispone di una pratica chiusura salvafreschezza che preserva al meglio il contenuto dopo l’apertura.
Pro
Uno snack appetitoso: Verm-X è un vermifugo a base di erbe e ingredienti di origine naturale, proposto in forma di croccantini al gusto di salmone da offrire al micio come snack o ricompensa.
Polivalente: Si potranno somministrare le crocchette al gatto anche dopo la sverminazione a sostegno della salute gastrointestinale.
Rapporto quantità/prezzo: La confezione da 120 grammi viene venduta a un prezzo molto conveniente e, seguendo le linee guida sull’etichetta in merito al dosaggio giornaliero, durerà almeno due mesi.
Contro
Tempistiche: Trattandosi di un prodotto naturale, si dovrà essere costanti nella somministrazione per ottenere i migliori risultati.
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6. Animigo Vermifugo per Gatti in Gocce
Il Vermifugo di Animigo si presenta in forma liquida e potrebbe essere una soluzione più semplice da somministrare. Questo prodotto da 120 ml è stato progettato per adattarsi alle esigenze di gattini (ma anche cuccioli di cane) ed è composto da una miscela di oli vegetali ed estratti di piante naturali.
Una sua caratteristica distintiva è la formula basata su sette oli vegetali: cocco, aglio, chiodi di garofano, timo, assenzio, cannella ed estratto di Picrasma, una pianta floreale appartenente alla famiglia delle Simarubacee. Questa combinazione offre una soluzione completamente naturale per combattere i parassiti intestinali e ripristinare la flora intestinale del tuo animale.
A questi ingredienti naturali si aggiunge la mancanza di sostanze chimiche nocive, scelta che rende il prodotto estremamente sicuro. Come accennato, poi, la forma in gocce semplifica notevolmente il processo di sverminazione, perché è possibile scegliere di somministrarlo direttamente in bocca all’animale o di aggiungerlo al suo cibo o all’acqua.
Unico punto di attenzione è la necessità di somministrare il prodotto per 3 giorni consecutivi, con periodi preventivi di 3 mesi. Mentre questa frequenza può essere gestibile per molti, potrebbe richiedere un po’ di pianificazione.
Pro
7 Oli Vegetali: La sua formula a base di sette oli vegetali – cocco, aglio, chiodi di garofano, timo, assenzio, cannella ed estratto di Picrasma – è una soluzione naturale contro i parassiti intestinali.
Senza Effetti Collaterali: Questo vermifugo è privo di sostanze nocive e offre una somministrazione tranquilla senza temere effetti collaterali indesiderati.
In Gocce La forma liquida semplifica la somministrazione: o direttamente in bocca o mescolandolo al cibo o all’acqua.
Contro
Frequenza di Somministrazione: La necessità di somministrarlo per 3 giorni consecutivi, con intervalli di 3 mesi, potrebbe non essere così comoda, soprattutto per chi è un po’ distratto.
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7. Peticare Vermifugo in Polvere per Gatti
Se state cercando un’alternativa più naturale e tollerabile alla sverminazione chimica per i vostri gatti a partire dalla sesta settimana di vita, date un’occhiata a questa cura a base di erbe. Una delle principali qualità di Peticare è la sua composizione completamente naturale, basata su una miscela di erbe che offre un ambiente ostile ai vermi intestinali e rafforza le difese. È efficace contro una vasta gamma di parassiti, tra cui vermi tondi, tenie, anchilostomi, vermi della vescica, del cuore e polmonari.
Inoltre offre molteplici opzioni di somministrazione. Può essere utilizzata come cura unica per 14 giorni, come cura preventiva ogni 3 mesi o come assunzione preventiva permanente. Ciò consente una personalizzazione in base alle esigenze del vostro animale domestico.
Il dosaggio è estremamente semplice grazie al misurino incluso. Con 1 g al giorno, è possibile garantire al vostro micio una difesa efficace. Per l’assunzione permanente, la quantità può essere dimezzata a 0,5 g al giorno, garantendo una protezione duratura.
Pro
Ingredienti: Completamente naturali. Sono un mix di erbe che contribuiscono a creare un ambiente ostile per molte tipologie di vermi.
Anche preventiva: Potrete utilizzare Peticare non solo per risolvere un problema impellente di vermi ma anche per prevenirlo, con trattamenti da ripetere ogni 3 mesi.
Somministrazione: Il dosaggio è facilitato dalla formulazione in polvere e dalla presenza di un misurino.
Contro
Gusti: Potrebbe non essere semplice fare accettare al micio la presenza della polvere miscelata alla sua pappa…
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8. Alphazoo Early Bird Vermifugo Liquido
Grazie alla formula a base di oli ed estratti naturali, il vermifugo Alphazoo Early Bird si dimostra efficace contro tutti i vermi e i parassiti che si annidano nell’intestino dei nostri amici animali.
I suoi principi attivi ad azione antielmintica, oltre a creare un ambiente sfavorevole alla persistenza di ospiti intestinali indesiderati, supportano la normale flora batterica stanziale per favorire la digestione e il corretto assorbimento degli alimenti.
Somministrabile sia ai gatti sia ai cani di tutte le razze e a ogni età, si rivela anche molto appetibile e, quindi, di facile assunzione grazie alla presenza nella composizione dell’estratto di cannella che stimola l’appetito e l’attività gastrica degli animali, svolgendo anche una valida azione protettiva sulla mucosa dello stomaco.
Il prodotto, inoltre, non vede l’aggiunta di additivi artificiali, alcool e profumi di sintesi per dispiegare il suo effetto benefico senza comportare alcun effetto collaterale significativo.
Pro
Ampio spettro d’azione: L’Alphazoo Early Bird è un vermifugo liquido indicato per cani, gatti e piccoli animali da compagnia (come conigli e roditori), utilizzabile anche come trattamento preventivo.
Ingredienti naturali: La sua formula a base di estratti vegetali (tra cui timo, assenzio e aloe vera) elimina i vermi e i parassiti intestinali supportando, al contempo, la fisiologica funzionalità del tratto digerente.
Appetibile: L’aggiunta della cannella stimola l’appetito e l’attività gastrica per agevolare l’ingestione delle gocce da parte del micio.
Contro
Dosaggio: Sulla confezione non è specificato esattamente il quantitativo da somministrare in base all’età e alla taglia dell’animale, perciò dovrete regolarvi a occhio e con buonsenso, dopo aver chiesto consiglio al vostro veterinario.
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Guida per comprare un buon vermifugo per gatti
Di norma, la sverminazione del gatto viene eseguita quando è ancora un cucciolo: non è quindi una novità se nello stomaco del micio sono presenti parassiti che gli creano problemi. Tuttavia, è possibile che questi elementi ritornino e, in questo caso, è opportuno correre ai ripari, scegliendo un buon vermifugo.
Quali sono i parassiti da contrastare
Prima di tutto, vediamo quali sono i vermi che solitamente infestano l’apparato digerente dei gatti, per capire quale tipo di vermifugo è opportuno scegliere. I più comuni sono gli ascaridi, che occupano lo stomaco e che vengono trasmessi al cucciolo dalla mamma.
Questi vermi sono più semplici da individuare, visto che sono visibili nelle feci, avendo una forma allungata, simile molto a degli spaghetti di colore bianco. Più difficili da trovare sono invece i cestodi, solitamente trasmessi dalle pulci, che provocano dolore allo stomaco e vicino all’ano e che comportano vomito e conseguente perdita di peso.
Anche gli anchilostomi sono di difficile individuazione e sono inoltre molto pericolosi, tanto da poter causare la morte del vostro gatto. I sintomi più comuni sono sangue nelle feci, perdita di peso e diarrea, con conseguente perdita di entusiasmo da parte del cucciolo.
Altrettanto preoccupante è la dirofilaria, un parassita trasmesso dalle zanzare, che può causare pancia gonfia, tosse, stanchezza e manto opaco. Infine ci sono i tricocefali, anche questi invisibili a occhio umano.
Quale formulazione scegliere
Una volta individuato il parassita da contrastare, sarà opportuno ascoltare il consiglio del veterinario, che provvederà a consigliarvi la soluzione migliore per il micio. Naturalmente, tra i vermifughi in commercio, quelli più potenti sono a base di sostanze chimiche e richiedono anche l’apposita prescrizione medica, proprio perché si tratta di farmaci.
Queste varianti sono di certo le più efficaci, ma possono avere effetti indesiderati anche molto gravi sui soggetti più sensibili. In molti casi, infatti, si tratta di prodotti che mettono a repentaglio proprio la salute del gatto, avvelenandolo e mettendo a rischio la sua stessa vita.
Una soluzione alternativa è quella di ricorrere a prodotti totalmente naturali, composti ovvero da sostanze che non sono dannose in quanto derivate dall’ecosistema. L’aglio, la salvia, l’aloe vera o il timo sono alcuni degli ingredienti che troverete al loro interno.
Il contro di questi articoli, tuttavia, è quello di non essere sempre efficaci e di richiedere un’applicazione costante, se si vuole ottenere un buon risultato.
Gocce o polvere?
Somministrare al gatto un vermifugo non è mai semplice se lo si fa per via orale, soprattutto se il prodotto contiene sostanze che gli conferiscono un sapore tutt’altro che appetibile. Se il vostro micio è schizzinoso, ci possono essere diverse soluzioni.
La prima è quella di acquistare un vermifugo in gocce, da porre sulla pelle e nella dose indicata: si tratta del prodotto che un’azione molto aggressiva, ma efficace nella maggior parte dei casi. Se volete invece optare per qualcosa di più tranquillo, potrete scegliere i flaconi con pipetta o contagocce, che contengono una soluzione da somministrare pura o diluita nel cibo.
In questo caso dovrete assicurarvi che non abbia un odore o un sapore troppo forte, in modo anche da mescolarla al cibo, senza correre il rischio che il gatto la rifiuti. C’è anche la possibilità di acquistare una polverina da sciogliere, che toglie il problema di stabilire il numero giusto di gocce: unita ad acqua o altre sostanze, viene data direttamente via orale.
Infine è possibile anche acquistare delle crocchette specifiche, formulate per contrastare l’insorgenza di parassiti nell’apparato digerente.
Quando e per quanto tempo
Per quanto concerne i cuccioli, lo sverminamento deve essere fatto a partire da subito, quindi dalla sesta settimana di vita. L’operazione dovrà poi essere ripetuta mensilmente, fino a quando il micio compie i sei mesi.
Se, invece, è un gatto adulto a patire la presenza di vermi e parassiti nell’intestino, è il caso di ripetere due o quattro volte all’anno il trattamento. Sarà possibile non solo utilizzare gocce o polvere, ma anche utilizzare come cibo delle crocchette con ingredienti specifici a questo scopo.
Il dosaggio dipende dal peso del gatto, in quanto è necessario evitare una somministrazione eccessiva, per non creare danni al proprio amico. Inoltre sono anche da considerare le sue abitudini: sta sempre in casa, esce spesso? Nel secondo caso, dovrete essere molto costanti. Se in casa ci sono più gatti, infine, dovranno essere tutti sottoposti alla cura.
Domande frequenti
Dove si compra il vermifugo per gatti?
Dipende da che tipo di vermifugo state cercando. Se avete bisogno di un prodotto farmaceutico, prima di tutto dovrete richiedere la ricetta del veterinario, poi verificare se è possibile acquistarlo solo nei negozi fisici oppure anche online.
Nel caso in cui riuscite a reperirlo sul web, il risparmio sarebbe assicurato, ma c’è la necessità di inviare all’azienda copia della ricetta. Se volete evitare tutto questo iter, potrete trovare un vermifugo naturale, che non richiede alcuna prescrizione medica.
Nei negozi costerà di più, a meno che non troviate qualche offerta, ma sul web saranno più facili da reperire e anche meno dispendiosi.
Dopo quanto fa effetto il vermifugo per gatti?
Se parliamo di un prodotto chimico, l’effetto è pressoché immediato: potrete notare anche un cambiamento nelle feci, come la diarrea, ma è una reazione normale, che indica l’eliminazione dei parassiti.
In caso di infestazione molto grave, sarà opportuno ripetere il trattamento nei giorni successivi: una soluzione risolutiva nella maggior parte dei casi, se, appunto, il farmaco utilizzato è di tipo chimico.
Per quanto concerne invece quelli a base naturale, la somministrazione dovrà essere costante se si vogliono vedere gli effetti: per questa ragione ci sarà da aspettare almeno un paio di settimane prima di notare il cambiamento.
Si può utilizzare l’aglio come vermifugo per gatti?
Se avete già avuto modo di acquistare prodotti naturali contro i vermi per gli animali, avrete notato che spesso l’aglio è incluso tra gli ingredienti. Viene da sé quindi che si tratta di un alimento che fa bene anche ai gatti, a patto di consumarne una quantità moderata.
Devono infatti esserne dati al micio solo 5 g per kg, in quanto una dose maggiore diventa letale per qualsiasi felino. Questo elemento va quindi integrato all’alimentazione del micio, per eliminare i parassiti intestinali, avendo anche l’accortezza di ripetere questo trattamento almeno due volte all’anno.
Come fare se il gatto non vuole assumere il vermifugo?
Può accadere che il prodotto abbia un sapore tanto intenso da non riuscire a confondersi con il cibo. In questo caso le soluzioni sono due: potete farlo ingerire direttamente via bocca al vostro micio, quindi usando un po’ di forza, oppure optare per un metodo differente.
Esistono infatti in commercio pipette di farmaco che possono essere messe direttamente sulla pelle dell’animale, avendo l’accuratezza di spostare il pelo e di collocarlo proprio dove il micio non riesce a leccarsi.
Quali effetti collaterali si incontrano nella somministrazione del vermifugo per gatti?
Il micio potrebbe reagire con diarrea, ma si tratta di un effetto normale, in quanto l’organismo elimina in questo modo i parassiti. Tuttavia è necessario prestare attenzione ai vermifughi che si compongono di sostanze chimiche: in questo caso gli effetti collaterali potrebbero essere più importanti e implicare anche l’intossicazione del gatto.
Se quindi il micio diventa apatico e poco reattivo, contattate subito il veterinario, che vi darà direttive sulla cura da seguire.
Come e quando sverminare il gatto
I vermifughi esterni
Pulci e zecche sono dei parassiti esterni molto diffusi che spesso attaccano il corpo di il micio. Si tratta di insetti che una volta insediati tra i peli del gatto, solitamente possono essere individuati a occhio nudo; inoltre sono vettori di varie malattie, a volte anche gravi.
Esistono diversi metodi per disinfestare un felino dai parassiti esterni, il più efficace è l’utilizzo di un medicinale chimico o naturale. Un farmaco vermifugo infatti può essere specifico per eliminare una o più specie di parassiti ed essere somministrato al gatto in modi differenti.
Vediamo insieme alcuni tipi di vermifugo per uso esterno.
La pipetta
Un vermifugo per gatti efficace molto noto e diffuso è la fiala, meglio conosciuta come “pipetta”. Si tratta di un mini flaconcino contenente una sostanza antiparassitaria che deve essere applicata direttamente sulla pelle del felino nella parte posteriore del collo, dove l’animale non riesce a leccarsi.
In pochi minuti il farmaco vermicida entra in circolo nell’organismo ed elimina eventuali parassiti presenti sul gatto. In commercio esistono pipette in grado di fornire una protezione completa a 360°, sia esterna e sia interna.
A seconda della marca, il vermifugo può essere applicato periodicamente a scopo preventivo.
Lo shampoo antiparassitario
Uno shampoo antiparassitario solitamente viene utilizzato per eliminare un’infestazione dal manto di il micio ma purtroppo non è utile a scopo preventivo.
Il collare antiparassitario
I collari antiparassitari forniscono una protezione temporanea al felino, impedendo a pulci e zecche di aderire al pelo e alla cute dell’animale. Purtroppo non tutti i gatti sopportano di indossare un collare e ciò potrebbe essere un problema.
Lo spray antiparassitario
Lo spray antiparassitario viene spruzzato su tutto il corpo del felino e solitamente fornisce all’animale una protezione con un’efficacia compresa tra due e quattro settimane, a seconda della marca. Questo tipo di antiparassitario viene comunemente utilizzato per trattare i cuccioli.
I vermifughi interni
Oltre ai parassiti esterni che attaccano il manto e la pelle del gatto, esistono anche dei vermi che possono infestare l’apparato digerente dell’animale, causandogli gravi problemi di salute se non si agisce in tempo.
Tra i parassiti più diffusi ricordiamo i cestodi (tenie) e i nematodi, vermi che possono provocare gravi carenze nutrizionali, fino a portare il felino alla morte. Purtroppo si tratta di parassiti facilmente trasmissibili (attraverso le feci) che possono contagiare altri gatti o cani che vivono a stretto contatto con il il micio infetto.
A volte questi vermi sono visibili a occhio nudo nelle deiezioni o nel vomito dell’animale. Se sospettate una possibile infestazione nel vostro gatto, rivolgetevi velocemente a un veterinario, che saprà come debellare i parassiti.
Generalmente i vermifughi interni presenti sul mercato eliminano efficacemente i parassiti intestinali. Per questo motivo andrebbero somministrati al micio con regolarità (sempre sotto consiglio medico). Ecco un elenco di alcuni farmaci vermicidi per uso interno.
La pipetta
Come già spiegato nel paragrafo inerente ai vermifughi esterni, in commercio esistono pipette da applicare sulla collottola del gatto che sono anche in grado di eliminare i parassiti intestinali. Se intendete utilizzare questo tipo di farmaco, fatevi consigliare dal veterinario quale prodotto può andare bene per il vostro il micio.
L’antiparassitario in compresse
Il vermifugo in compresse è uno dei formati più diffusi per combattere le infestazioni parassitarie interne. Il veterinario, una volta identificata la specie del verme, saprà indicarvi la cura più appropriata per debellare l’infestazione.
Se il micio è poco collaborativo e non vuole ingerire il farmaco, provate a mescolare la compressa con del cibo, assicurandovi che la ingerisca. In alcuni casi particolari, il veterinario può decidere di iniettare il medicinale direttamente nell’organismo del felino.
L’antiparassitario liquido
In commercio, esistono vermifughi che possono essere somministrati al gatto anche in forma liquida. Il trattamento avviene per via orale e consiste nell’iniettare il farmaco direttamente in bocca al felino, tramite una siringa senza ago.
Vermifugo in pasta
Il vermifugo in pasta può essere somministrato direttamente in bocca al gatto oppure mescolato con del cibo.
L’importanza della sverminazione
È buona abitudine proteggere sia esternamente e sia interiormente il proprio gatto fin da cucciolo. Consultate un veterinario e fatevi prescrivere l’antiparassitario più adatto al vostro amico a quattro zampe. Se il micio è ancora piccolo il medico saprà indicarvi un programma di sverminazione e di vaccinazione adeguato.
Ricordate che l’animale deve essere sempre sverminato prima di ogni vaccinazione. Se il gatto è adulto, potete eseguire i vari trattamenti antiparassitari da soli (sempre sotto indicazione del veterinario).
È molto importante eliminare qualsiasi tipo di parassita che potrebbe infestare il micio, non soltanto per proteggere il suo benessere e quello di altri animali, ma anche per salvaguardare la salute delle persone presenti in casa.
Purtroppo, molti parassiti possono trasmettere gravi malattie all’uomo, come per esempio la toxoplasmosi felina, particolarmente pericolosa per le donne in stato interessante. In alternativa ai vermifughi chimici, è possibile anche seguire delle cure naturali, ma prima di ricorrere a qualsiasi rimedio fai da te, rivolgetevi a un dottore specializzato, onde evitare di nuocere al gatto, senza riuscire a risolvere il problema.
In ogni caso ricordate sempre che prevenire è molto meglio che curare. Questo articolo è puramente informativo e serve a ricordare che per ogni tipo di fastidio o malessere fisico palesato dal vostro gatto, è sempre meglio rivolgersi a un professionista esperto piuttosto che fare di testa propria.
Come rimuovere i parassiti dal corpo del gatto
Quando sverminare un gatto
Un gattino può essere sverminato a partire dalla terza settimana di vita, con un ciclo regolare di un trattamento al mese, fino al raggiungimento dei sei mesi di età. Un esemplare adulto invece può essere trattato tre o quattro volte all’anno.
Chiaramente queste sono linee guida generali, infatti è sempre meglio consultare il proprio veterinario e seguire le sue indicazioni in merito. La frequenza di sverminazione e il tipo di antiparassitario da somministrare, possono variare da felino a felino.
Ricordate che le specie di parassiti sono tante e ognuna di queste deve essere trattata con un vermifugo adeguato; per questo motivo è molto importante parlare con un professionista e ottenere una diagnosi sicura.
Così facendo sarete in grado di agire correttamente sul problema senza nuocere all’animale. Dopotutto un vermifugo è pur sempre un farmaco e se viene somministrato in maniera sbagliata, può causare dei seri danni al gatto.
Quali sono i sintomi di un’infestazione da vermi?
I gatti sanno nascondere abbastanza bene i sintomi di una malattia in corso, a meno che non si tratti di una patologia che limita l’animale nei movimento o che altera il suo normale comportamento. Tuttavia, se prestate un po’ di attenzione, potete capire chiaramente se c’è qualcosa che non va.
Quando dei parassiti infestano l’organismo del micio, potreste accorgervi della loro presenza osservando vomito e feci del felino, infatti alcuni vermi potrebbero essere espulsi dal corpo dell’animale attraverso questi scarti organici.
Un altro campanello d’allarme può essere dato dall’aspetto trascurato del pelo. Un gatto che non sta bene, difficilmente riesce a prendersi cura del proprio manto, che può diventare pian piano sempre più opaco e arruffato.
Cosa fare se si sospetta la presenza di vermi nel corpo del micio
Se pensate che il vostro amico a quattro zampe possa essere stato colpito da un’infestazione di vermi, la prima cosa da fare è di verificarlo con precisione. Prendete un apposito contenitore per feci e raccoglietene un campione da fare analizzare.
L’ideale sarebbe prelevare il campione entro tre giorni dal sospetto della presenza di parassiti. In questo modo il veterinario potrà verificare con certezza l’eventuale presenza di vermi nell’intestino del felino.
Per ciò che concerne il vomito, potrebbe essere ricondotto a diversi quadri clinici più o meno gravi; a volte potrebbe trattarsi di una sintomatologia non allarmante, anche se è sempre meglio controllare. In pratica è opportuno prevenire e non sottovalutare certi sintomi, al fine di avere la possibilità di intervenire tempestivamente qualora fosse necessario.
Qual è il corretto ciclo di sverminazione?
Prima di sverminare un gatto è fondamentale stabilire la giusta dose del farmaco in base al peso del felino. Come abbiamo anticipato nell’articolo, è possibile somministrare un antiparassitario al micio già dalla terza settimana di vita, sempre sotto indicazione del veterinario, che saprà consigliarvi anche il vermifugo giusto.
In media, i trattamenti antiparassitari per un gatto adulto, andrebbero ripetuti con una frequenza di tre o quattro volte all’anno. Tuttavia, la frequenza di applicazione del farmaco dipende molto dall’ambiente nel quale l’animale vive.
Chiaramente un felino che vive in libertà, è più esposto ai rischi di infestazione da parassiti rispetto a un gatto che vive in casa. Pertanto la frequenza di somministrazione di vermifugo è vincolata anche allo stile di vita dell’animale stesso.
Non dimenticate che è sempre buona cosa leggere il foglietto illustrativo presente nella confezione del farmaco, al fine di acquisire maggiori informazioni sul prodotto e per conoscere eventuali controindicazioni o effetti collaterali.
Evitate di prendere arbitrariamente delle iniziative che potrebbero causare danni al gatto e consultatevi sempre con il vostro veterinario di fiducia. Un antiparassitario è un farmaco a tutti gli effetti, perciò è necessaria una prescrizione medica per acquistare il prodotto in farmacia.
Ricordate che in commercio potete trovare tanti tipi di vermifugo, in quanto esistono diversi parassiti che possono attaccare Micio. Tra i più noti citiamo: gli anchilostomi, i cestodi, gli ascaridi, i vermi polmonari, i vermi del cuore, la tenia, ecc.
Come prevenire le infestazioni di parassiti nel gatto
Per evitare efficacemente i rischi da infestazione di vermi nel corpo di Micio, non è necessario andare subito alla ricerca del vermifugo per gatti più venduto, ma bisogna risolvere il problema a monte attraverso la prevenzione.
Ricordate che tutte le terapie antiparassitarie, se somministrate con leggerezza, possono danneggiare gravemente la flora intestinale del gatto, rendendo l’organismo più vulnerabile e più esposto al contagio di parassiti o di altre malattie.
La sverminazione è un trattamento utile che però deve essere effettuato con le dovute cautele. Solitamente è consigliabile sverminare il gatto con l’arrivo della bella stagione, quando la possibilità di contrarre dei parassiti è maggiore.
Per preservare meglio la salute di Micio dal rischio di contagi, sarebbe utile tenere il gatto in casa e farlo uscire soltanto sul balcone o sulla terrazza (laddove possibile). Non sottovalutate l’aspetto nutrizionale e somministrate al vostro felino solo cibo di buona qualità. Curare l’alimentazione è molto importante e aiuta a mantenere sano il suo organismo.
Evitate di dargli da mangiare carne poco cotto o addirittura cruda; questa potrebbe favorire la proliferazione di parassiti intestinali.
Cercate di dare al vostro gatto tutto ciò di cui ha bisogno per sviluppare un ottimo sistema immunitario e soprattutto assicuratevi che la sua alimentazione sia ben bilanciata, in modo che l’animale possa acquisire tutti gli elementi di cui ha bisogno per stare bene.
In alcuni casi è possibile chiedere al veterinario di completare l’alimentazione del micio con degli integratori multivitaminici, per renderlo più forte ed esporlo di meno a malattie e all’attacco di parassiti.
Come sverminare il gatto con metodi naturali
Se l’idea di riempire il vostro gatto di sostanze chimiche non vi piace per niente, potete optare per prodotti naturali, che abbiano la stessa efficacia ma siano meno dannosi per la sua salute. A quali sintomi si deve prestare attenzione e come intervenire? Vediamolo insieme.
I sintomi che mettono in allarme
Come fare per capire quando il gatto ha un parassita al suo interno? Quando si tratta di tenia è abbastanza semplice, visto che è evidente nelle feci, dove si presenta sotto forma di vermi di colore bianco.
Tuttavia non tutti i parassiti sono così evidenti, allora come fare per capire che qualcosa non va? Basta notare alcuni particolari che il gatto presenta: se il gatto ha la diarrea o, più in generale, presenta disturbi gastrointestinali, potrebbe avere proprio la tenia.
Il primo fattore da escludere è il cambio di alimentazione, che può portare proprio a questi effetti, oppure l’assunzione di qualche sostanza che non è solito mangiare. Un altro elemento che deve risultare preoccupante è il continuo dormire del gatto: è vero che i felini riposano spesso, ma quando questa abitudine diventa frequente, prestate attenzione.
In tale caso, infatti, può voler dire che il micio ha bisogno di riposare proprio perché le sue difese immunitarie stanno lavorando per contrastare l’attacco. Se, inoltre, notate sangue nelle feci, contattate subito il veterinario che potrà effettuare tutti i test del caso per verificare se è un parassita ciò che crea tale effetto.
Non trascurate anche la perdita di peso e la presenza di un pelo opaco, altri due sintomi che indicano la presenza di qualche problema nel micio.
Come eseguire la sverminazione tradizionale
Quando siete sicuri che il vostro micio abbia dei vermi nell’apparato digerente, è necessario provvedere a eliminarli. Il metodo tradizionale è quello farmacologico: il veterinario fa una ricetta, che vi consente di acquistare un articolo chimico, efficace per eliminare tutti i parassiti.
Tuttavia è possibile ricorrere anche a soluzioni naturali, disponibili in diverse varianti, per contrastare l’insorgenza di questi nemici dei nostri gatti. Sono presenti in commercio flaconi dotati di contagocce o pipette oppure anche in polvere, con sostanze derivate da piante e quindi poco pericolose per la salute del micio.
Un’altra soluzione è quella di scegliere delle crocchette formulate appositamente per far funzionare bene l’apparato digerente: integrandole nella dieta, farete un bel favore al vostro amico.
Un aiuto dal fai da te
Volete fare tutto da soli in casa ma non sapete quali soluzioni adottare? Possiamo suggerirvi come preparare rimedi totalmente fai da te. Il primo ingrediente che serve sono i semi di zucca: tritateli e mescolateli al cibo, per fare in modo che il gatto sia protetto da vermi e anche per aiutarlo a integrare zinco e vitamina A.
Anche la carota è un altro ortaggio utile a mantenere l’apparato digerente del felino in buona salute: bollitela e fate una pappetta, che potrete mescolare all’umido per aiutare il felino a stare bene.
Un’altra risorsa è l’aceto di mele, che potrà essere aggiunto all’acqua, per contrastare l’insorgenza dei parassiti intestinali.
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